MEZZOLOMBARDO – Un’esposizione nella quale l'arte trascende i confini del tempo e dello spazio, creando legami eterni tra passato e presente. Queste le coordinate della mostra “I legami eterni al confine tra spazio e tempo", che si terrà dal 22 al 24 novembre al Castello della Torre di Mezzolombardo.

La mostra, curata da un team internazionale di artisti dal trentino Stefano Favaretto insieme a Ching Lee (Hong Kong), Ratee Apana (Usa) e Lindsay Kokoska (Canada) e Global Art Exhibition gode del patrocinio del Comune di Mezzolombardo ed è realizzata in collaborazione con il Castello della Torre di Mezzolombardo. Ventidue gli artisti, sia digitali che fisici, provenienti da tutto il mondo in esposizione che arriveranno in Trentino.

Durante la mostra, gli artisti locali entreranno in dialogo con quelli provenienti da fuori, creando un connubio tra l'arte fisica, quale pittura, scultura e fotografia, e l'arte digitale, che rappresenta la nuova frontiera dell'arte. Ognuno ha interpretato il tema della mostra "I Legami Eterni al Confine tra Spazio e Tempo", dove il legame eterno può essere con la propria terra, con una persona o semplicemente con un mondo fatto di energie dove tutti siamo connessi in un unico legame senza tempo. 

“L'esposizione - spiega Stefano Favaretto -  offre una visione unica di come l'arte possa fungere da ponte tra tradizione e innovazione, collegando il passato con il presente attraverso mezzi espressivi diversi. I visitatori avranno l'opportunità di scoprire come ogni artista ha tradotto il concetto di legame eterno nelle proprie opere, creando narrazioni che vanno dalla nostalgia dei ricordi d'infanzia ai legami affettivi indissolubili. Questo dialogo tra artisti di diverse culture e background consentirà un arricchimento reciproco, offrendo al pubblico uno spettacolo di grande impatto emotivo e intellettuale”.

Attraverso le installazioni, si potrà percepire l'evoluzione dell'arte e il suo potere di creare connessioni durature.

Gli artisti presenti fisicamente a Mezzolombardo, creeranno un collegamento inedito con il castello, che dal Medioevo al 1900 è appartenuto alla famiglia Spaur mentre dal 1940, il castello appartiene alla famiglia Tamanini. La mostra si propone di unire l'arte digitale e fisica in un dialogo armonioso e innovativo.

Le opere esposte esploreranno come le tecniche tradizionali possano essere reinterpretate attraverso le tecnologie moderne, offrendo una prospettiva nuova e affascinante sulla connessione tra spazio e tempo.

Tra le opere esposte anche gli scatti originali della nota fotografa bolzanina Francesca Witzmann del presidente Pertini, del premio Nobel Rita Levi Montalcini e del Principe Alberto di Monaco e di Fabrizio De Andrè.

La mostra, a ingresso libero, verrà inaugurata venerdì alle 18 e sarà aperta sabato dalle 10 alle 19 e domenica dalle 9.30 alle 13. Sabato alle 15 è previsto un workshop sul tema “Legami Eterni tra Arte Fisica e Digitale”, mentre domenica alle 10 si terrà il concerto dell’Orchestra d'archi di Mezzolombardo.