Cobas: quadro allarmante per 200-300 famiglie
"Un quadro allarmante, che solo poco tempo fa sembrava molto lontano dalla realtà trentina", quello tracciato questa mattina da un gruppo di disoccupati, per lo più stranieri, accompagnati da Antonio Mura e Giovanni La Spada dei Cobas, nell'incontro con Bruno Dorigatti e i consiglieri. Sarebbero due-trecento le famiglie che non hanno semplicemente più reddito perché sono usciti dalla possibilità di accedere agli ammortizzatori sociali
TRENTO - "Un quadro allarmante, che solo poco tempo fa sembrava molto lontano dalla realtà trentina", quello tracciato questa mattina da un gruppo di disoccupati, per lo più stranieri, accompagnati da Antonio Mura e Giovanni La Spada dei Cobas, nell'incontro con il presidente del Consiglio, Bruno Dorigatti e i consiglieri.
"Molti lavoratori spesso stranieri che vivono qui da vent'anni - spiega una nota del Consiglio - che hanno figli ormai integrati nella nostra realtà, ma anche tanti trentini, si trovano in una situazione drammatica".
Due-trecento famiglie, secondo i Cobas, che non hanno semplicemente più reddito perchè sono usciti dalla possibilità di accedere agli ammortizzatori sociali. Una fenomeno di povertà, come hanno ricordato i sindacalisti, nuovo che non si è mai visto, almeno in tempi recenti, in Trentino. Ma non c'è solo la disoccupazione, ci sono lavoratori a basso reddito, ormai sopraffatti dai debiti, che scelgono la strada del licenziamento volontario per ricevere la liquidazione e tentare di uscire dalla morsa. Scelte, ha ricordato Dorigatti, sempre sbagliate perchè chiudono la porta degli ammortizzatori sociali.
Franca Penasa (Lega), Mario Casna (Gruppo Misto), Claudio Eccher (Civica) e Civettini hanno affermato che va presa subito una decisione di emergenza e c'è la necessità di dirottare fondi per tamponare la situazione. Dorigatti ha preso l'impegno di contattare subito il presidente della Giunta Pacher e di chiedere alla Quarta Commissione di discutere un eventuale pacchetto di interventi di emergenza da inserire nella manovra anti crisi della Giunta che si sta discutendo in questi giorni. (ANSA).