Fugatti: «Il 2014 sarà peggio del 2013»
"Purtroppo per i contribuenti l'anno nuovo inizierà com'è finito il precedente: con le bugie del governo Letta che racconta di aver diminuito le imposte da una parte ma si dimentica di dire che le ha aumentate dall'altra". Lo scrive in una nota il responsabile Economia e Sviluppo della Lega Nord, Maurizio Fugatti
"Purtroppo per i contribuenti l'anno nuovo inizierà com'è finito il precedente: con le bugie del governo Letta che racconta di aver diminuito le imposte da una parte ma si dimentica di dire che le ha aumentate dall'altra". Lo scrive in una nota il responsabile Economia e Sviluppo della Lega Nord, Maurizio Fugatti. "Se infatti il governo non troverà 500 milioni entro gennaio sarà costretto - aggiunge Fugatti - a un taglio lineare delle detrazioni Irpef sulle spese sanitarie, scolastiche, sui mutui prima casa e altre voci che, come sempre, andrebbero a colpire i ceti più deboli. E lo farà retroattivamente, dall'anno d'imposta 2013. Senza contare che con la nuova tassa sugli immobili e le nuove tasse sul risparmio si pagherà più del 2012. Enrico Letta, Matteo Renzi e Angelino Alfano la smettano di prendere in giro la gente e ci garantiscano da subito che non caleranno le detrazioni fiscali. Questo significa aiutare veramente la gente più povera".