Sait, tiene il fatturato Ricavi a 320 milioni
Il fatturato di Sait per il 2013 ammonta a 320 milioni di euro, 0,52 in meno del 2012. A questa cifra si aggiungono i 51 milioni di fatturato dei due Superstore e 9,5 milioni della catena altoatesina Gol, per un totale di vendite del gruppo Sait pari a 380.500.000 euro. L’utile ammonta a 2.237.731 euro, il 4% in meno dell’anno precedente. Sono questi i principali dati di bilancio del Sait che, in attesa dell'assemblea di domenica, ha presentato i propri conti economici.
Il fatturato di Sait per il 2013 ammonta a 320 milioni di euro, 0,52 in meno del 2012. A questa cifra si aggiungono i 51 milioni di fatturato dei due Superstore e 9,5 milioni della catena altoatesina Gol, per un totale di vendite del gruppo Sait pari a 380.500.000 euro. L’utile ammonta a 2.237.731 euro, il 4% in meno dell’anno precedente.
Sono questi i principali dati di bilancio del Sait che, in attesa dell'assemblea di domenica, ha presentato i propri conti economici.
«Abbiamo trasferito alle nostre associate circa 1 milione di euro in più dello scorso anno», ha affermato alla conferenza stampa di presentazione dei dati il presidente Renato Dalpalù (nella foto). «Ci sentiamo forte la responsabilità nei confronti dei negozi periferici – ha proseguito Dalpalù - perché è fondamentale mantenere i presidi sul territorio anche nei piccoli paesi, per chi ci vive e anche per i turisti. Un tema che ci auguriamo venga condiviso anche dall’ente pubblico».
Nell’assemblea di domenica i soci dovranno eleggere sei consiglieri in scadenza che sono: Francesca Broch, Germano Anesin e Paolo Zampiero, tutti riproposti, e i nuovi designati: Sandro Bella (in sostituzione di Ivo Cornella), Giorgio Corradi (in sostituzione di Lino Piva) e Arrigo Redolfi (in sostituzione di Lorenzo Schelfi).