Big dell'energia nel mirino dell'Antitrust «Scorrettezze verso i consumatori»
L’Antitrust, su segnalazione del Centro Consumatori di Trento, ha messo nel mirino pratiche commerciali scorrette da parte delle società di vendita di elettricità e gas Gdf Suez e Green Network Luce & Gas. Aperta un'istruttoria anche sulla fusione delle società energetiche altoatesine.
L’Antitrust, su segnalazione del Centro Consumatori di Trento e di altre associazioni, ha messo nel mirino pratiche commerciali scorrette da parte delle società di vendita di elettricità e gas Gdf Suez e Green Network Luce & Gas.
Secondo il Centro ricerca e tutela consumatori e utenti di Trento e altre associazioni di consumatori, le due società avrebbero attivato forniture non richieste di energia elettrica o di gas in assenza di una volontà o sottoscrizione del contratto da parte del cliente sia a clientela residenziale che di piccole imprese.
Gdf Suez, inoltre, avrebbe anche fornito informazioni ingannevoli alla clientela e posto ostacoli all’esercizio del diritto di ripensamento. L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha quindi aperto un'istruttoria nei confronti delle due società energetiche.
L’Antitrust ha inoltre avviato un’istruttoria nei confronti della Provincia Autonoma di Bolzano, del Comune di Bolzano, del Comune di Merano, della Società Elettrica Altoatesina (Sel) e di Azienda Energetica (Ae) sulla fusione messa in cantiere dalle due società elettriche e energetiche sudtirolesi.
Secondo l’Antitrust, l’operazione in esame potrebbe essere suscettibile di determinare «la creazione o il rafforzamento di una posizione dominante, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza» nei mercati dell’energia elettrica e del gas naturale e nelle gare per le concessioni idroelettriche in provincia di Bolzano. Il procedimento dovrà concludersi entro 45 giorni e entro dieci giorni le parti potranno essere sentite.