Un ferragosto di serenità, almeno sul fronte dle Fisco. È quanto promette ai Trentini l’Agenzia delle entrate, che ha disposto, dal 7 al 20 agosto, il blocco della notifica di 5.400 atti che sarebbero altrimenti arrivati per posta, a cui aggiungere i 953 previsti con posta elettronica certificata (pec), per un totale, di circa 6.300 cartelle e avvisi che invece saranno «congelati».

A Bolzano e provincia - informa una nota - saranno sospesi 3.401 atti tra cartelle e avvisi mentre a Trento 2.952.

Il Trentino Alto Adige, con 6.353 atti sospesi, si trova al 16° posto della speciale classifica regionale «zero-cartelle» (esclusa la Sicilia dove Agenzia delle entrate-Riscossione non opera), guidata dal Lazio (109.631).

Tra le province, quella di Bolzano è al 36° posto preceduta da Grosseto e Arezzo, mentre Roma è prima con 90.468 atti sospesi nelle due settimane di Ferragosto.