Lamborghini assume 150 persone e alza il premio produzione
L’aumento del premio di produzione, ulteriori 150 assunzioni a tempo indeterminato e l’impegno ad avviare un piano di formazione sulla Costituzione italiana. È quanto prevede l’ipotesi di accordo sul rinnovo del contratto integrativo in Automobili Lamborghini (nella foto, l'auto regalata a Papa Franceso) per il 2018, che nei prossimi giorni sarà sottoposto al referendum di tutti i dipendenti.
Sull’occupazione l’ipotesi di accordo prevede che dopo le 500 assunzioni a tempo indeterminato effettuate nell’ambito del progetto del Suv Urus (dal 2015 ad oggi) e le 200 contenute nell’accordo sull’impianto di verniciatura (da completare entro il 2020), Lamborghini realizzi un nuovo pacchetto di ulteriori 150 assunzioni a tempo indeterminato tra luglio 2018 e aprile 2019.
Per quanto riguarda la parte economica, invece, l’accordo - fanno sapere Fiom Cgil Bologna e Fim Cisl - prevede un incremento del premio di risultato dai 2.700 euro del 2017 ai 3mila euro per il 2018 (con erogazioni nel 2019). Inoltre, si è stabilito anche che una quota, il 10%, della media dei premi erogati nei prossimi anni confluisca in un nuovo «elemento retributivo annuale», le cui modalità saranno definite nell’accordo per il triennio 2019-2021, sulla base di un principio di ridistribuzione dei risultati positivi attesi in termini di produttività e reddittività.
Infine, «di grande rilevanza, anche per la discussione politica e sociale in corso - hanno spiegato i sindacati -, è l’impegno ad avviare un piano straordinario di formazione, retribuita e in orario di lavoro, per i dipendenti di Automobili Lamborghini sui contenuti della Costituzione italiana».