Spread vola a 250. Borse in rosso, preoccupano i dazi
Lo spread Btp-bund vola a 250 punti base sui livelli di metà giugno, il rendimento del Btp decennale torna al 3%. Pesa un clima sui mercati di avversione al rischio e c'è attesa per le decisioni dell'Italia in vista della 'manovra' di bilancio.
Mercati azionari del Vecchio continente sempre negativi dopo l'avvio di Wall Street e i primi dati macroeconomici di giornata di rilievo dagli Stati Uniti: la Borsa peggiore resta quella di Milano con l'indice Ftse Mib in calo dell'1,8% sui minimi della seduta, seguita da Francoforte (-1,6%), con Londra e Madrid che cedono un punto percentuale e Parigi che prova a tenere in calo dello 0,7%. In Piazza Affari, che paga ancora l'impennata dello spread dei titoli di Stato con la Germania al momento a quota 243 punti base, male Tenaris in asta di volatilità con un calo teorico del 7,5%, Poste (-5%) e Saipem, che perde il 4,9%. Vendite anche sulle banche: Unicredit perde il 4%, Banco Bpm il 3,8%, Intesa tre punti e mezzo. Tra i titoli principali, chiaramente in positivo solo Ferrari che sale di un punto percentuale.