Pinot Grigio delle Venezie 176 milioni di bottiglie prodotte
L'anno scorso sono state prodotte 176 milioni di bottiglie della nuova macro Doc del Pinot Grigio delle Venezie, per un giro d'affari di 380 milioni di euro. Il 95% della produzione va all'estero, in primo luogo negli Stati Uniti che da soli coprono il 37% del mercato. Il successo ha spinto a nuovi investimenti e così, nelle tre regioni della Doc, Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia, i vigneti a Pinot Grigio sono passati dai 10 mila ettari del 2010 ai 25 mila dell'anno scorso. Per tutelare la produzione, nel 2017 è stato costituito il Consorzio Doc delle Venezie, guidato dal trentino Albino Armani . L'altro giorno, alla riunione a Gambellara (Vicenza), c'era anche il presidente del gruppo Mezzacorona Luca Rigotti .
«Un passaggio obbligato per non trasformare la crescita degli investimenti, che di per sé è un fatto positivo, in una penalizzazione per i redditi degli agricoltori». Così Armani spiega al Sole 24 Ore la costituzione del Consorzio. «Un aumento incontrollato dell'offerta porta con sé un ridimensionamento dei listini e quindi della redditività».
«Per il 2018 è stata fissata la soglia produttiva di 150 quintali di uva all'ettaro - precisa Armani - Il risultato è stato che l'offerta è rimasta sotto controllo». Prossimi obiettivi, la rappresentanza di tutto il Pinot grigio made in Italy (oggi il Consorzio copre l'85%) e «un'ulteriore crescita qualitativa».