Fallimento Mercatone Uno: avviata la "mobilità volontaria" chi vuole si potrà licenziare
È stata avviata nei giorni scorsi una procedura di mobilità volontaria per i dipendenti dell’ex Mercatone Uno, che in Trentino sono circa 30 (erano impiegati nel negozio di San Michele all’Adige). I lavoratori che lo vorranno potranno accedere al licenziamento e dunque alla Naspi (ovvero la Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego, indennità mensile di disoccupazion). Lo comunica una nota della Cgil del Trentino.
Intanto si è concluso senza un nulla di fatto l’ultimo incontro al Ministero dell’Economia tra sindacati e commissari.
Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno espresso tutta la preoccupazione per quello che potrà essere l’esito del bando di vendita dei 55 negozi, ed hanno ribadito la necessità di affrontare il percorso con la massima trasparenza.
Filcams, Fisascat e Uiltucs - prosegue la nota - hanno stigmatizzato anche l’assenza del Ministero all’ultimo incontro. Il tavolo è aggiornato al 16 settembre a Roma.