Del Vecchio batte Ferrero: è lui il Paperone d'Italia con 24,2 miliardi di dollari
Non solo il testa a testa tra Jeff Bezos e Bill Gates. C’è un duello tutto in salsa italiana nella classifica in tempo reale aggiornata ogni 24 ore dalla rivista Forbes, quella degli uomini più ricchi al mondo. Da qualche giorno si è infatti consumato il sorpasso di Leonardo Del Vecchio nei confronti di Giovanni Ferrero.
È il patron di Luxottica che si appresta a diventare il nuovo Paperone d’Italia, con una patrimonio personale che ammonta a circa 24,2 miliardi di dollari. Uno sprint delle ultime settimane che lo ha portato a scalare posizioni su posizioni, dalla 50ma alla 39ma, scalzando il re della Nutella che invece è scivolato al 46mo posto con nel portafoglio 21,9 miliardi di dollari.
È ancora presto per dire se nel 2019 lo scettro passerà definitivamente nelle mani di Del Vecchio, 84 anni, ai danni dell’erede della famiglia Ferrero, 55 anni: per saperlo bisognerà aspettare la classifica 2019 di Forbes, che verrà pubblicata nel prossimo mese di marzo. Ma i presupposti per cambio di vertice ci sono tutti.
Tiene il passo, ma a fatica, lo stilista Giorgi Armani, 85 anni, attualmente in 139ma posizione e terzo uomo più ricco d’Italia con un patrimonio personale pari a 11,2 miliardi di dollari, mentre al 152mo posto troviamo l’imprenditore Stefano Pessina,78 anni, con 10,4 miliardi di dollari. Silvio Berlusconi si conferma per ora il sesto più ricco del Belpaese, con 7 miliardi di dollari, sopra personaggi come il banchiere Ennio Doris, l’imprenditore Giuseppe De Longhi, i Benetton, i Prada, Massimo Moratti e Diego della Valle.
In cima alla classifica di Forbes è una sfida ormai all’ultimo dollaro tra il guru di Amazon Jeff Bezos, con 110,3 miliardi di dollari di ricchezza personale, provenienti anche dalle sue tante altre attività, come quella di editore del Washington Post. Il fondatore di Microsft Bill Gates, dedito oramai quasi esclusivamente alla filantropia, è a ridosso a quota 106,4 miliardi di dollari. Seguono il re del lusso Bernard Arnault con 101,2 miliardi, l’investitore Warren Buffett con 83,8 miliardi e il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg con 70,6 miliardi.