Il Trentino alla fiera del "bio" per il mercato tedesco con 7 ditte (fra cui le mele Melinda)
Oltre 50 mila visitatori attesi, 3.500 espositori e una popolarità in continua crescita. La fiera Biofach di Norimberga si conferma tra i maggiori eventi al mondo del settore biologico, ambito sempre più caro al Trentino.
Dopo la positiva esperienza del 2019, il sistema trentino ha scelto di tornare all’evento tra i maggiori al mondo in cui le imprese trentine possono promuoversi verso il mercato tedesco e internazionale. Sono sette le imprese presenti nello spazio espositivo (Stand 4-141): ADChini, Bauer, Lucia Maria Melchiori, F.lli Pisoni Azienda Agricola, Pojer & Sandri Azienda Agricola, Melinda e Oliocru. A queste si sommano LatteTrento, coinvolta in una attesa degustazione di Trentingrana Bio, e altri otto imprenditori che, grazie ad un apposito tour promosso da Trentino Sviluppo, potranno visitare la fiera e valutare così una partecipazione più strutturata nella prossima edizione.
Con un programma di spessore, il Trentino punta a promuovere il territorio sui media tedeschi, ma anche ad attrarre gli operatori commerciali internazionali, a coinvolgerli in incontri B2B e stringere così nuove partnership commerciali. Lo stand Trentino sarà animato in tutte le giornate della fiera dagli incontri con le imprese e dalle degustazioni. Molto attesi i momenti di showcooking alla scoperta dei piatti della tradizione trentina, con la partecipazione del cuoco della Val di Sole e noto (in Italia) youtuber Davide Zambelli e la conduzione dell’esperto Francesco Gubert.
Grazie alla collaborazione con Fondazione Edmund Mach e il C3A (Centro Agricoltura, Alimenti e Ambiente, di Università di Trento e Fondazione Mach), Biofach ospiterà il convegno scientifico “Tecnologie e strategie per il controllo delle specie invasive aliene nell’ecosistema agricolo biologico” con la partecipazione di Gianfranco Anfora, professore di Entomologia dell’Università di Trento, Ilaria Pertot, direttrice del C3A e Andrea Segrè, Presidente della Fondazione Edmund Mach.