Comprate 6.000 case Mutui saliti a 3 miliardi
Nel terzo trimestre 2019 in Trentino le compravendite immobiliari fanno un balzo del 13%, passando dalle 1.818 del periodo luglio-settembre 2018 a 2.059, con 241 convenzioni notarili in più in un anno. Nei primi nove mesi dell'anno scorso le compravendite ammontano a 6.282, l'8,6% in più dello stesso periodo dell'anno prima. A trainare sono, come sempre, gli acquisti di abitazioni, ma ci sono segnali di risveglio anche negli immobili ad uso economico. Le compravendite però non si fanno solo accendendo un mutuo.
Anzi i nuovi finanziamenti ipotecari per la casa sono in calo, sia in numero che in valore dell'erogato. D'altra parte le consistenze totali continuano a crescere e sfiorano i 3 miliardi di euro. I tassi di interesse bassi, che ora vengono ulteriormente ridotti dalle banche centrali per l'emergenza Coronavirus, spingono soprattutto i mutui di surroga e sostituzione, dal vecchio tasso poco conveniente al nuovo molto più contenuto.
I dati su compravendite e mutui sono stati resi noti l'altro giorno dall'Istat. In Trentino le compravendite di immobili risultato in aumento in tutti e tre i trimestri considerati. Delle 2.059 operazioni del terzo trimestre, 1.954 sono acquisti di abitazione, in crescita dell'11,5%, e 93 acquisti di capannoni, uffici, negozi, un buon 52% in più dei 61 dell'anno precedente. Sulle 6.282 compravendite dei nove mesi, le case acquistate con atto notarile sono 5.978, in aumento del 7,2%, e gli immobili ad uso commerciale, artigianale, industriale, direzionale sono 276, con un balzo del 38% sui primi nove mesi 2018.
I nuovi mutui ipotecari contratti con banche e finanziarie sono invece 1.299 nel terzo trimestre, in calo dell'1,9% sull'analogo periodo dell'anno precedente, e 4.002 da gennaio a settembre, in diminuzione del 3,5% rispetto ai primi nove mesi del 2018.
In termini di valore, dicono i dati della Banca d'Italia elaborati dall'Ufficio studi del gruppo Tecnocasa, nel terzo trimestre 2019 a Trento sono stati erogati mutui alle famiglie per l'acquisto di abitazioni per 108,6 milioni, con un calo del 5,8% rispetto allo stesso periodo del 2018. Da gennaio a settembre sono stati erogati 324,1 milioni di nuovi finanziamenti, in contrazione del 16,3%. Le consistenze, tuttavia, restano elevate. Al 30 settembre i mutui in corso alle famiglie trentine ammontano a 2 miliardi 998 milioni, 110 milioni in più di un anno prima (+3,8%). Secondo Tecnocasa, «si registra una decisa ripresa della domanda, spinta soprattutto dai mutui di sostituzione e surroga che, grazie ai tassi ai minimi storici, sta riportando nuovo interesse a questa tipologia di operazioni».