Dal Bim dell'Adige in arrivo oltre 5 milioni per i Comuni trentini
L’avanzo di amministrazione del consorzio Bacini imbriferi montani (Bim) dell’Adige, relativo all’esercizio 2019, ammonta a 8.178.136 euro. Il dato - riporta una nota - emerge dal rendiconto di gestione approvato in videoconferenza dall’assemblea generale.
Su proposta del presidente Donato Preti, si è deciso di destinare 5.178.136 euro ai Comuni rivieraschi, divisi nella vallate dei torrente Noce e Avisio e del fiume Adige. Oltre ai trasferimenti in parte corrente, sono previsti finanziamenti per interventi di edilizia scolastica, sulle strutture sportive e relativi all’emergenza Covid-19.
I rimanenti tre milioni di euro verranno utilizzati per l’acquisto di azioni della Dolomiti energia Spa, operazione che verrà portata avanti in sinergia con il consorzio dei Comuni del bacino imbrifero montano del Brenta, del Chiese, e del Sarca-Mincio-Garda.
Ratificata dall’assemblea anche la deliberazione del 25 maggio 2020 per un contributo all’Azienda provinciale per i servizi sanitari.