Via alla vendemmia del Ferrari: anticipo di 9 giorni sulla media «Annata potenzialmente ottima»
E’ iniziata ieri, lunedì 17 agosto, con un anticipo di circa 9 giorni rispetto allo scorso anno, la vendemmia 2020 nei vigneti Ferrari.
«Il 2020 si presenta come un’annata dalle ottime potenzialità. Se l’andamento climatico dei primi sei mesi ha anticipato la crescita vegetativa della vite, il mese di luglio ha invece differenziato la maturazione dello Chardonnay a seconda dell’altitudine, facendo prevedere una vendemmia ben distribuita nel tempo»: questa la sintesi dell’annata da parte di Marcello Lunelli, vice Presidente e Responsabile Tecnico delle Cantine Ferrari, che come ogni anno si appresta a coordinare gli agronomi ed enologi Ferrari per ottenere il meglio anche dal raccolto 2020.
Si tratta di un’annata caratterizzata da temperature miti, che hanno portato ad una crescita più veloce rispetto all’anno precedente grazie al meteo stabile e caldo in particolare nel mese di aprile, generando un anticipo di circa 15 giorni sia per lo Chardonnay che per il Pinot Nero.
Anche per la vendemmia sono state previste misure ad hoc di prevenzione del Covid-19, quali la sanificazione quotidiana di mezzi agricoli, strumenti e ambienti di lavoro, e un’organizzazione di squadre e trasporti volta a garantire il distanziamento sociale.
La viticoltura di montagna, con le sue caratteristiche escursioni termiche tra il giorno e la notte, unita al lavoro in vigna con metodi rispettosi dell’ambiente e della salute dei lavoratori, ha quindi permesso, conclude Lunelli, «di ottenere piante in ottimo stato vegetativo, che hanno prodotto uve perfettamente sane e di grande complessità aromatica, che gli enologi Ferrari sapranno trasformare in bollicine Trentodoc eleganti e longeve».