All'Interporto di Trento il punto tamponi per i camionisti diretti al Brennero
TRENTO - E’ operativa da stamani all’Interporto di Trento la postazione test antigenici attivata dalla società di consulenze e servizi Sea (in possesso di un’area di medicina del lavoro) appartenente al gruppo Ecoopera, guidato dal presidente Renzo Cescato.
Ecoopera è realtà attiva dal 2013 ed è il risultato della fusione di tre cooperative: Lavoro e Servizi Valsugana, La Cicogna Servizi, Cet-Cooperativa Ecologica Trentina.
“All’Interporto di Trento vengono effettuati test antigenici rapidi ai camionisti diretti al Brennero – spiega Cescato - Un servizio di fondamentale importanza considerato il divieto di transito in territorio austriaco e germanico per chi non è provvisto di apposita documentazione che attesti di essere negativo al Coronavirus”.
L’iniziativa è nata “su richiesta della sezione Trasporti e Logistica delle Associazioni di categoria”.
Pronta la risposta di Ecoopera e dell’Assessorato Provinciale alla Salute che “ha attivato l’Azienda Sanitaria che provvederà alla registrazione dei test e alla presa in carico di eventuali positivi”.
Come realtà “appartenente al movimento cooperativo trentino e realtà del territorio a servizio del territorio ci siamo attivati con immediatezza – spiega Cescato – per rispondere a un bisogno stringente di chi per motivi di lavoro ha necessità di spostarsi oltreconfine. Penso che un po’ tutti abbiano davanti agli occhi le code chilometriche che si sono formate in prossimità del valico nei giorni scorsi. Con questa iniziativa si cerca di risolvere un problema urgente e garantire a chi ne ha bisogno un punto di riferimento affidabile che fornisca quanto necessario per viaggiare e lavorare in tutta sicurezza e tranquillità”.
In tema di numeri “non è facile effettuare una stima sul numero di tamponi che verranno effettuati ogni giorno – osserva Cescato – Oggi abbiamo dato il via a questa iniziativa. Se facciamo riferimento al numero di cinquemila passaggi quotidiani di autotrasportatori al Brennero e considerato che sono attivi altri punti come il nostro direi che mediamente la nostra aspettativa è di effettuare 200-250 tamponi al giorno. Ma, ripeto, si tratta di un dato ipotetico”.
Più in generale Sea “da inizio pandemia a oggi – conclude Cescato – ha effettuato circa diecimila tamponi sia presso la sede e sia presso le aziende che hanno scelto di avvalersi del suo servizio”.