Multe, dal primo gennaio del 2023 si rischia un salasso anche in Trentino: +10% a causa dell’inflazione
Tocca al governo evitare questo scenario. Un divieto di sosta passerebbe, per esempio, dagli attuali 42 a 46 euro, l’uso del cellulare alla guida da 165 a 181 euro
DATI Quanto incassano dalle multe le principali città
ROMA. Un’altra doccia fredda per gli italiani. Se non verrà fatto qualcosa per evitarlo, dal primo gennaio del 2023 le multe del subiranno un rincaro del 10 per cento.
L’adeguamento avverrà automaticamente sulla base di un parametro dell’Istat, l’indice Foi dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Per il calcolo verrà utilizzato il dato di novembre, ma quello pubblicato a luglio scorso non lascia speranze (visto che nel frattempo l’economia non è migliorata): +9,8%.
Un divieto di sosta passerebbe, per esempio, dagli attuali 42 a 46 euro, l’uso del cellulare alla guida da 165 a 181 euro, il superamento dei limiti di velocità tra 10 e 40 km/h, la stessa violazione della fascia tra 40 e 60 km/h salirebbe da 543 a 597 euro.