Affitti in Trentino, la Provincia stanzia otto milioni di euro di contributi per il 2024
Le richieste, da effettuare nel secondo semestre del 2023, vedranno percepire l’incentivo dal secondo semestre 2024 per dodici mesi. Quest’anno, per incrementare l’importo dell’integrativo chiesto nel 2022, il valore medio del canone a mq è passato da 4,66 a 5,50 euro
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TRENTO. Contributi integrativi in favore dei nuclei familiari in locazione sul libero mercato, si conferma anche per il 2024 la misura straordinaria già prevista per il 2023. Con un provvedimento proposto dall’assessora Giulia Zanotelli, la Giunta provinciale ha prenotato l'importo complessivo di 7.910.000 euro sull'esercizio finanziario 2024.
Con l'assestamento del bilancio di previsione, nel 2022 le risorse disponibili per i contributi da erogare nel 2023 erano state aumentate di un milione di euro, passando da 6.910.000 a 7.910.000 euro. La legge di stabilità provinciale 2023 ha esteso l'aumento anche al 2024. Chi richiederà il contributo nel secondo semestre del 2023 e che lo percepiranno dal secondo semestre 2024 per 12 mesi.
Come detto, la misura straordinaria dell'aumento di un milione di euro per sostenere il bisogno abitativo dei nuclei familiari in locazione sul libero mercato era stata introdotta con la legge provinciale 4 agosto 2022, n. 10. In particolare per l'anno 2023, al fine di incrementare l'importo del contributo integrativo in favore dei nuclei familiari che avevano presentato la domanda di contributo nel 2022, il valore medio del canone a metro quadrato utilizzato per la determinazione del contributo è stato portato da euro 4,66 a euro 5,50. Per effetto di quella previsione le famiglie che hanno presentato la domanda nel corso del 2022 potranno beneficiare di un maggiore contributo che sarà erogato dal secondo semestre del 2023.
Con l'approvazione della legge di stabilità provinciale 2023 l'incremento del contributo, nella misura sopra descritta, è stato esteso anche alle famiglie che presenteranno domanda nel secondo semestre del 2023 per percepire i contributi dal secondo semestre del 2024. Per far fronte ai maggiori oneri, con la stessa legge di stabilità lo stanziamento inizialmente previsto di euro 6.910.00,00 sull'esercizio finanziario 2024 e stato incrementato di 1.000.000 di euro sullo stesso esercizio finanziario.
Pertanto per l'anno 2024, con erogazione dei contributi dal secondo semestre, le risorse messe a disposizione delle Comunità di Valle e del Territorio Val d'Adige ai fini del riparto (che sarà disposto con successiva deliberazione) saranno pari complessivamente a 7.910.000 euro per le domande che saranno presentate nel 2023 e che risulteranno idonee.