TRENTO. Le famiglie trentine rischiano di pagare molto caro l’ultima, ennesima fiammata dei prezzi, in questo caso dell’energia.

A lanciare l’allarme sulla conseguente perdita di potere d’acquisto da parte delle famiglie, nonché sulle crescenti difficoltà delle imprese a tenere sotto controllo i costi produttivi, è la Coldiretti Trentino Alto Adige, che sottolinea come l’aumento delle bollette del gas pesi su imprese e famiglie costrette a fare i conti con i pesanti effetti dell’inflazione sui consumi.

Il riferimento è al rincaro del 18,6% della bolletta del gas nell’ultimo trimestre dell’anno.

L’aumento della spesa energetica ha un doppio effetto negativo perché - sottolinea Coldiretti Trentino Alto Adige - riduce il potere di acquisto dei cittadini e delle famiglie, ma aumenta anche i costi delle imprese particolarmente rilevanti per l’agroalimentare con l’arrivo dell’autunno. Il costo dell’energia - conclude Coldiretti Trentino Alto Adige - si riflette infatti in tutta la filiera e riguarda sia le attività agricole ma anche la trasformazione e la distribuzione.