Fugatti agli imprenditori trentini: “Continueremo a sostenere gli investimenti pubblici e privati”
Il presidente del coordinamento degli imprenditori: "Abbiamo bisogno di un dialogo trasparente, diretto, con una visione che non sia limitata al breve termine ma che guardi al futuro del Trentino nei prossimi 30 anni. In passato, la politica ha spesso mancato di coraggio, evitando di affrontare le questioni complesse per motivi di consenso”
TRENTO. "Di fronte alle difficoltà dello scenario internazionale affrontate anche dalle nostre imprese, la volontà della Giunta provinciale è continuare a sostenere gli investimenti pubblici e privati, nella convinzione che siano un volano capace di innestare la crescita del Trentino e della sua autonomia. Ricordiamo che nei 5 anni scorsi abbiamo mobilitato un miliardo e mezzo di euro in investimenti provinciali, oltre alle risorse Pnrr e quelle statali per le Olimpiadi".
Così il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, durante l'incontro sulle priorità di legislatura con il coordinamento imprenditori del Trentino.
"In questa direzione continueremo a lavorare per i prossimi 5 anni, ma dobbiamo essere consapevoli che il sistema trentino si regge sul gioco di squadra di tutte le forze economiche, sociali, sindacali, del volontariato. Se riusciremo a rimanere attrattivi, a competere a livello globale, saremo in grado di produrre ricchezza e di redistribuirla attraverso il bilancio provinciale", ha detto Fugatti, precisando che a settembre si arriverà ad una prima stesura della riforma degli statuti di autonomia nazionali.
"Abbiamo bisogno di un dialogo trasparente, diretto, con una visione che non sia limitata al breve termine ma che guardi al futuro del Trentino nei prossimi 30 anni. In passato, la politica ha spesso mancato di coraggio, evitando di affrontare le questioni complesse per motivi di consenso. Ora è il momento di affrontare le difficoltà senza esitazioni, mettendo al centro dell'attenzione le questioni più spinose e agendo con coraggio e decisione per il bene comune", ha detto il presidente del coordinamento degli imprenditori, Mauro Paissan, intervenendo dopo la presentazione delle priorità degli assessori provinciali.