Povertà: più di seimila famiglie trentine prendono la Card con gli aiuti per la spesa e i carburanti
Lieve aumento degli aventi diritto rispetto all’anno scorso, soprattutto nei centri più grandi, da Trento a Rovereto a Pergine
SOCIETA' Oltre un minore su dieci è costretto a vivere in povertà
TRENTO. Sono 6. 184 i nuclei familiari trentini che a partire da ieri possono ritirare alle Poste la card "Dedicata a te" per l'acquisto di generi alimentari di prima necessità, carburanti e abbonamenti al trasporto pubblico locale. Si tratta della seconda edizione di un provvedimento messo in piedi dal governo Meloni ancora ad inizio 2023 che in Italia ad oggi interessa oltre 1,3 milioni di famiglie con reddito Isee inferiore a 15. 000 euro. Rispetto allo scorso anno la novità è che il plafond messo a disposizione è aumentato da 382 a 500 euro a famiglia.
In Trentino la platea degli aventi diritto si è leggermente incrementata dall'anno scorso: da 6.042 a quasi 6.200 aventi diritto, grazie soprattutto all'aumento che si registra nei centri urbani più grandi, come Trento (+35), Rovereto (+12) e Pergine (+7).
Questo contributo statale alle famiglie bisognose trentine è per altro una goccia nel mare visto che vale poco più di 3 milioni di euro l'anno e interessa meno del 2,6 per cento dei nuclei residenti sul territorio provinciale. I requisiti. Non è necessario presentare una domanda per ottenere la carta.
L'Inps infatti ha individuato automaticamente i beneficiari in base ai dati dell'Isee aggiornati e li ha comunicati ai Comuni di residenza.
Ricordiamo che per avere diritto alla "Dedicata a te" è necessario un Isee familiare inferiore ai 15mila euro e non usufruire di altri aiuti pubblici, tipo reddito di inclusione sostegno alla povertà.
La carta può essere ritirata alle Poste dopo aver ricevuto la comunicazione da parte del Comune di residenza. Per chi aveva la card già lo scorso anno e ha conservato i requisiti richiesti anche per il 2024, l'importo verrà accreditato automaticamente. Le amministrazioni sono tenute a pubblicare gli elenchi dei beneficiari sui propri siti internet rispettando le norme sulla riservatezza utilizzando, ad esempio, il numero del protocollo Isee.
Cosa si può comperare. Con la prepagata si possono acquistare generi alimentari di prima necessità (esclusi gli alcolici), carburanti o abbonamenti al trasporto pubblico locale, ma non medicinali. La lista di beni acquistabili è stata ampliata rispetto al 2023, includendo anche prodotti Dop e Igp, ortaggi surgelati e prodotti da forno surgelati. La carta è valida in tutti i supermercati o nelle stazioni di servizio. Inoltre il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con apposite convenzioni, ha stipulato accordi con le catene della Grande distribuzione organizzata (Gdo) per garantire l'applicazione di uno sconto del 15 per cento in favore dei possessori delle carte (sul sito del Ministero compare la lista degli esercizi aderenti). Il Ministero delle imprese e del Made in Italy, invece, ha stipulato apposite convenzioni con le imprese che gestiscono i punti di distribuzione carburante che prevedono uno sconto immediato sull'importo del rifornimento, oppure un buono da utilizzare per un successivo acquisto di carburante (anche qui elenco consultabile sul sito del Ministero).
La validità. Il regolamento prevede che per non perdere i 500 euro di aiuto, il primo acquisto con la carta debba essere effettuato entro il 16 dicembre 2024. Inoltre l'importo assegnato deve essere consumato completamente entro il 28 febbraio 2025.