Case in Trentino: compravendite in ripresa, ma è sempre più allarme affitti
La questione abitativa in affitto resta critica, come evidenziato dai dati di gennaio 2025 per la città di Trento, dove erano disponibili solo 58 appartamenti a fronte di una domanda estremamente elevata. I canoni di locazione hanno raggiunto livelli considerevoli, con monolocali affittati a 800 euro mensili
TRENTO. Il mercato immobiliare del Trentino mostra segnali positivi, con un incremento delle compravendite dell'1,6% nel 2024 rispetto all'anno precedente, passando da 4.630 a 4.706 transazioni. Questo dato – illustrato dalla Federazione Italiana Mediatori Agenti d'Affari della Provincia di Trento – è particolarmente significativo considerando le sfide affrontate nella seconda metà del 2023, quando l'aumento dei tassi di interesse aveva temporaneamente rallentato il mercato delle compravendite.
Un aspetto rilevante emerge dal ruolo crescente delle agenzie immobiliari, che hanno gestito oltre il 60% delle compravendite nel 2024.
La questione abitativa in affitto resta critica, come evidenziato dai dati di gennaio 2025 per la città di Trento, dove erano disponibili solo 58 appartamenti a fronte di una domanda estremamente elevata. I canoni di locazione hanno raggiunto livelli considerevoli, con monolocali affittati a 800 euro mensili.
L'efficienza energetica sta assumendo un ruolo sempre più centrale nel mercato immobiliare. Con l'obiettivo delle emissioni zero per i nuovi edifici dal 2030, si prevede un graduale aumento dei prezzi degli immobili legato agli interventi di riqualificazione energetica. I proprietari dovranno investire nel miglioramento delle classi energetiche, passando per esempio dalla classe G alla classe D.
La pandemia ha modificato in modo significativo le preferenze degli acquirenti, che ora privilegiano immobili con spazi esterni come balconi o giardini. Questo ha portato a un fenomeno di delocalizzazione verso le zone limitrofe a Trento, motivato sia dai costi più contenuti che dalla possibilità di accedere a spazi abitativi più ampi.
Le prospettive per il 2025 appaiono positive, con un'attesa di consolidamento del mercato immobiliare. La domanda resta sostenuta, sostenuta anche dall'andamento demografico positivo della provincia, in controtendenza rispetto ad altre aree del paese. Gli esperti prevedono una crescita moderata dei prezzi e un'attenzione sempre maggiore verso la sostenibilità ambientale, elementi che caratterizzeranno il mercato immobiliare trentino nel prossimo futuro.