Cassa Centrale Banca, i risultati del 2024: utile netto in crescita del 34%
L’ad Sandro Bolognesi ha aggiunto: “La significativa crescita della raccolta e l’aumento delle erogazioni confermano la fiducia della clientela e la solidità del nostro modello bancario. In particolare, rileviamo una forte domanda di finanziamenti per la transizione green”
TRENTO. Il Gruppo Cassa Centrale chiude l’esercizio 2024 con risultati in crescita, confermando la solidità del proprio modello cooperativo e il forte legame con i territori. L’utile netto del Gruppo raggiunge 1.168 milioni di euro, in aumento del 34% rispetto all’anno precedente, mentre il CET1 ratio si rafforza al 26,8%, attestandosi ai vertici del settore bancario italiano.
La raccolta diretta cresce a 71,2 miliardi euro (+6,7% anno su anno), mentre la raccolta indiretta raggiunge € 49,1 miliardi (+11% A/A). Prosegue anche l’impegno nell’erogazione del credito, con finanziamenti netti per 48,6 miliardi euro (+1,5% A/A) e nuove erogazioni per 8,6 miliardi di euro (+6,3% A/A). La qualità del credito si mantiene elevata, con un NPL ratio netto allo 0,7% e un coverage ratio sui crediti deteriorati pari all’81%.
Nel 2024 il gruppo ha accolto oltre 145.000 nuovi clienti e ha concluso con successo il primo collocamento di un green bond da 100 milioni di euro, a conferma dell’attenzione verso la sostenibilità.
“In questi primi cinque anni dalla nascita del Gruppo, abbiamo consolidato la nostra identità cooperativa e rafforzato il legame con i territori. I risultati 2024 confermano la validità del nostro modello di servizio e l’impegno costante nel sostenere soci, famiglie e imprese,” ha dichiarato il presidente Giorgio Fracalossi.
L’Amministratore delegato Sandro Bolognesi ha aggiunto: “La significativa crescita della raccolta e l’aumento delle erogazioni confermano la fiducia della clientela e la solidità del nostro modello bancario. In particolare, rileviamo una forte domanda di finanziamenti per la transizione green, che continueremo a sostenere con prodotti mirati e soluzioni innovative.”