Teresa Salgueiro in concerto oggi alle 11.30 al Camp Centener in Val Rendena

di Fabio De Santi

!Per me si tratta di un ritorno ai Suoni delle Dolomiti, se non sbaglio la prima volta è stata una decina di anni fa. Quello in cui mi troverò a cantare è un palcoscenico diverso da quelli normali e credo che anche questa volta sarà un'esperienza intensa e bellissima come la prima. Mi emoziona essere a contatto con la natura, negli spazi aperti, mi emoziona sentire il profumo della terra. Tutto questo è davvero molto speciale". Sono queste le parole con le quali Teresa Salgueiro, una delle stelle della musica portoghese, ha svelato ai lettori de l'Adige le sue sensazioni in vista del concerto di oggi, venerdì 24 agosto alle 11.30, al Camp Centener a Madonna di Campiglio.

In questa occasione Teresa Salgueiro verrà accompagnata da Rui Lobato alla batteria e percussioni, Josè Peixoto alla chitarra, Oscar Torres al contrabbasso e Carisa Marcelino all'accordion" in un set dal titolo "O Horizonte?e a Memória " con il filo conduttore legato al suo ultimo disco di "O Horizonte" con una serie di arrangiamenti legati alla tradizione portoghese, fatta di classici che rappresentano compositori, autori, poeti e interpreti basilari per questa grande interprete. Nel corso del concerto si ascolteranno anche una serie di composizioni che fanno parte della sua storia con I Madredeus a cui ha legato il suo dal 1987 dopo aver iniziato a cantare bossanova e fado nei locali della sua Lisbona.

 

Insieme al chitarrista e produttore Pedro Ayres Magalhães e, insieme al violoncellista Francisco Ribeiro, al fisarmonicista Gabriel Gomes e al tastierista Rodrigo Leão diede vita ad una favola sonora meravigliosa che portò le suggestioni della musica lusitana in tutto il mondo. Proprio con Magalhães, ha interpretato una delle parti principali nel film di Wim Wenders Lisbon Story, girato nel 1994, curandone inoltre la colonna sonora, pubblicata con il titolo di Ainda. Quasi dieci anni fa, era il 2007, la sua decisone di lasciare i Madredeus dopo aver iniziato due anni prima la sua carriera da solista con il cd "Obrigado". Proprio sull'esperienza con i Madredeus ci ha detto: "I Madredeus mi riportano alla mia gioventù, con loro ho trascorso vent' anni della mia vita, del mio percorso di artista. Non posso dire che mi manca qualcosa, ma quando ascolto le nostre canzoni mi ritornano alla mente tanti ricordi di quel periodo così intenso e profondo. Abbiamo vissuto un'avventura unica nella storia della musica portoghese e sono felice di averne preso parte. Sono consapevole però che i Madredeus fanno parte del mio passato. Da allora ho intrapreso un cammino che mi dà gioia e tante soddisfazioni, sono felice delle sfide che ho affrontato negli ultimi anni e delle scoperte che sto facendo anche oggi dal punto di vista musicale". In caso di maltempo il concerto si terrà alle 21 al Palacampiglio di Madonna di Campiglio con i biglietti, gratuiti,in distribuzione fino a esaurimento posti, dalle 19.

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