Penner cerca la strada per l'Oscar. Il regista trentino con «Amore Cane» sogna Los Angeles

di Fabio De Santi

Ancora soddisfazioni per il giovane regista trentino Jordi Penner che ha davvero in mano una chance da Oscar.

Il suo cortometraggio Amore Cane , o meglio, «Love is a dog», nella sua veste internazionale, già vincitore di una menzione speciale al Riff Festival di Roma e un premio come miglior produttore al Pulcinella Film Festival è stato ora selezionato ufficialmente per la prestigiosa rassegna «In The Palace International Short Film Festival di Sofia».

Quello che si tiene in Bulgaria è uno tra i pochi al mondo ad essere certificato «Oscar Qualifying Festival» e quindi diventa di fatto un'occasione per qualificarsi agli Oscar. Per capirci basti pensare che in Italia su quasi 500 festival presenti sul territorio solo il vincitore del David di Donatello e il vincitore della sezione Orizzonti del Festival del Cinema di Venezia si guadagnano una possibilità di concorrere agli Oscar. Se usciamo dall'Italia, tra gli altri festival dotati di questo potere troviamo Cannes, Sundance, Tribeca, Berlino: insomma solo la crema del cinema internazionale.

Jordi Penner si confronterà a Sofia con alcuni tra i migliori cortometraggi del mondo per un posto tra i grandi. Se vincesse nella sezione «Best Fiction Film», e sognare non costa nulla, volerebbe anche lui a Los Angeles per partecipare al più famoso tra i premi cinematografici.
Sono trentasette i film selezionati dalla commitee bulgara tra migliaia di richieste arrivate tutto il mondo a concorrere per il premio. Il vincitore riceverà la «Silver Princess», statuetta simbolo del festival bulgaro, nonché naturalmente l'ambito titolo e qualificazione agli Oscar. Quest'anno «In The Place» ha scelto una forma ibrida per garantire una vera proiezione a tutti: si terrà infatti prima online tra il 27 di febbraio e il 6 di marzo 2021 (su una piattaforma dedicata) e poi dal vivo in agosto, a Sofia, in uno dei palazzi più belli dei Balcani, quando si spera, finalmente, di poter tornare a vedere i film dal vivo.

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