Festa di primavera, è subito un successo: le fotografie della prima giornata

Grande affluenza di persone all’attesa manifestazione annuale che si svolge presso la sede di Trento radunando parte dei nostri soci. L’obiettivo è quello di sensibilizzare e avvicinare i cittadini al lavoro che gli allevatori affrontano quotidianamente e presentare i loro prodotti. Vi aspettiamo il 12 e 13 aprile 2025 (Foto di Daniele Panato)

Gallerie

L'evento  

Festa di primavera, è subito un successo: le fotografie della prima giornata

Grande affluenza di persone all’attesa manifestazione annuale che si svolge presso la sede di Trento radunando parte dei nostri soci. L’obiettivo è quello di sensibilizzare e avvicinare i cittadini al lavoro che gli allevatori affrontano quotidianamente e presentare i loro prodotti. Vi aspettiamo il 12 e 13 aprile 2025 (Foto di Daniele Panato)

 

Rogo in val Venosta: i drammatici scatti del pompiere-fotografo

(ANSA) - BOLZANO, 11 APR - In val Venosta, in Alto Adige, da ieri bruciano 100 ettari di bosco. 400 vigili del fuoco e cinque elicotteri stanno lottando contro le fiamme in una zona impervia, di difficile accesso. Una grande sfida è l'approvvigionamento di acqua per lo spegnimento. Il fotografo-pompiere David Ceska ha immortalato scene drammatiche, come un cerbiatto spaventato e in difficoltà tra le ceneri, gli elicotteri che sorvolano a bassa quota gli alberi in fiamme e i colleghi-pompieri che in un paesaggio apocalittico spengono i focolai. Il giovane meranese ha pubblicato gli scatti sulla sua pagina Facebook "Ceska David - Einsatzdokumentationen". (ANSA).

 

Protesta trattori, inscenato 'funerale' comparto agricoltura

(ANSA) - POLISTENA, 06 FEB - Un migliaio di persone, tra le quali molti studenti delle scuole cittadine, hanno partecipato stamani ad una manifestazione indetta dagli agricoltori davanti al cimitero di Polistena. Un'iniziativa, indetta simbolicamente per "la tumulazione" del comparto agricolo, alla quale ha partecipato decina circa di sindaci della Piana. I manifestanti, sono giunti nei pressi dell'entrata del cimitero con una bara riempita con prodotti agricoli e un manifestato funebre. Ai ragazzi sono stati regalati arance e mandarini, simbolo della Piana di Rosarno. Numerosi gli interventi dei primi cittadini e di qualche associazione del territorio. Tutti si sono detti solidali con le battaglie che gli agricoltori stanno conducendo in mezza Europa contro le politiche della Comunità Europea. Davanti a quasi 100 trattori i manifestanti hanno annunciato che continueranno la protesta. Per domani mattina è previsto l'arrivo alla rotonda di Rosarno che è diventata la base logistica del movimento dei trattori; è previsto l'arrivo del Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto. (ANSA).

 

Fini(Cia), agricoltura in ginocchio. Sostegni per il settore

(ANSA) - ROMA, 26 OTT - Cia-Agricoltori Italiani oggi in Piazza Santi Apostoli a Roma con lo slogan "Prezzi alle stelle, agricoltori più poveri" e con una partecipazione stimata di circa 3 mila agricoltori. "Il motivo della manifestazione è perché l'agricoltura italiana non ce la fa più, tutte le filiere sono in ginocchio. Noi quest'anno abbiamo prodotto il 40% in meno di grano, il 15% in meno di uova e di vino e il 40% in meno di frutta, solo per fare alcuni esempi. E' un'agricoltura in ginocchio che ha bisogno di sostegni, sicuramente di aiuti a favore per le filiere in crisi. Abbiamo bisogno assolutamente di avere redditi, e per avere redditi c'è bisogno di un maggiore redistribuzione equa del valore lungo la filiera. Agli agricoltori, purtroppo oggi, nonostante l'aumento dei prezzi sullo scaffale, rimangono solo le briciole e io credo che questo sia assolutamente inconcepibile. Se noi non riusciamo a produrre materia prima diventa un problema per tutta quanta la filiera". E' quanto dichiara il presidente nazionale della di Cia-Agricoltori Italiani Cristiano Fini a margine della manifestazione nazionale di Cia-Agricoltori Italiani in corso nel centro storico della Capitale. "Noi chiediamo- aggiunge- maggiore sostegno ma al tempo stesso chiediamo anche all'Europa maggiore attenzione e aiuti, e non solo politiche vessatorie. Purtroppo noi oggi vediamo da parte dell'Europa imposizioni di vincoli spesso e volentieri inutili o dannosi per l'intera filiera agroalimentare- Quindi chiediamo che l'Europa voglia concertare con gli agricoltori le politiche da portare avanti. Noi pertanto oggi chiediamo una vera e propria riforma, non solo a livello nazionale, proprio sull'agricoltura". (ANSA).