Cile: apre sito web con documenti Usa declassificati
(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 06 DIC - L'ambasciata degli Stati Uniti in Cile e il Museo della Memoria e dei Diritti Umani di Santiago hanno lanciato oggi una piattaforma digitale che raccoglie oltre 23 mila documenti declassificati dal governo statunitense su quanto avvenuto nel Paese andino tra il 1968 e il 1991. La piattaforma 'Declasseeuucl.cl' è stata presentata dall'ambasciatrice Bernadette Meehan, insieme al presidente del consiglio del museo, Patricio Zapata, e alla direttrice esecutiva, María Fernanda García, in un'attività svolta presso le strutture dell'istituzione. Il progetto finanziato dall'ambasciata degli Stati Uniti in Cile attraverso fondi a concorso ha permesso la digitalizzazione, trascrizione e traduzione in spagnolo di migliaia di documenti e l'obiettivo principale "è garantire l'accesso permanente a questi documenti attraverso questa piattaforma di accesso aperto". L'ambasciatrice Meehan ha sottolineato che l'obiettivo di questo progetto era "dare ai cileni e alle cilene la possibilità di accedere direttamente agli archivi declassificati, tradotti in spagnolo, affinché potessero leggere in prima persona i loro contenuti e formarsi un'opinione informata sull'impatto delle azioni e delle politiche degli Stati Uniti sui diritti umani e sulla democrazia in Cile". In un comunicato stampa, l'ambasciata sottolinea che questi documenti erano già disponibili, ma potevano essere consultati solo in inglese. (ANSA). YMN-YCS/ S0B QBXB (ANSA).