Cina, ultima giornata del Congresso nazionale del popolo
(ANSA) - PECHINO, 11 MAR - Ultima giornata di lavori del Congresso nazionale del popolo, il ramo legislativo del Paramento cinese: nell'agenda dei quasi 3.000 delegati ci sono le votazioni sui vari progetti di risoluzione, tra cui il 'rapporto di lavoro del governo' presentato martedì dal premier Li Qiang, in cui sono illustrati gli obiettivi economici per l'anno in corso. Li ha annunciato l'obiettivo di crescita del Pil del Paese a "circa il 5%", che "non sarà facile" da raggiungere dati i venti contrari che soffiano sull'economia alle prese con la crisi immobiliare, i consumi stagnanti e la disoccupazione giovanile. Le attese degli analisti erano di maggiori stimoli, ma Pechino ha indicato invece che è improbabile il ricorso a grandi iniezioni di capitali, fissando un target di deficit/Pil al 3%, meno del 3,8% finale del 2023, combinato all'ambizioso target di inflazione a "circa il 3%". Nella terza sessione plenaria del pomeriggio, a ridosso della chiusura dei lavori, è previsto il voto sul progetto di revisione della Legge organica del Consiglio di Stato, il nome del governo centrale cinese, sempre più sotto pressione per il crescente ruolo e il maggior peso nella gestione statale da parte del Partito comunista. (ANSA).