Corea Sud: presidenziali, affluenza voto anticipato al 36%
(ANSA) - PECHINO, 07 MAR - I due giorni di voto anticipato delle elezioni presidenziali del 9 marzo hanno visto in Corea del Sud un'affluenza record del 36,93%, riflettendo l'alto interesse per una delle sfide più incerte per la massima carica istituzione del Paese, seguita con molta attenzione anche da Usa, Cina, Giappone e Corea del Nord per gli effetti sulla stabilità regionale. Lo ha reso noto la Commissione elettorale nazionale (Nec), alla chiusura della finestra di sabato per l'esercizio del voto anticipato, ricordando che quest'anno sono più di 44 milioni gli elettori iscritti nelle liste. I principali candidati presidenziali, l'ex governatore della provincia di Gyeonggi Lee Jae-myung, in rappresentanza del Partito democratico (Dem), lo stesso dell'attuale presidente Moon Jae-in, mentre l'ex procuratore generale Yoon Suk-yeol è in corsa per il principale partito conservatore di opposizione (People Power Party) . Yoon ha incassato nei giorni scorsi il sostegno di Ahn Cheol-soo, il candidato del People's Party, che ha deciso a sorpresa di fare un passo indietro, ma resta ancora incerto l'impatto dell'iniziativa sull'elettorato. Stando agli ultimi sondaggi, Lee e Yoon viaggerebbero più o meno appaiati intorno al 38%, ma non è chiaro dove finirà il poco meno del 10% che faceva capo ad Ahn. (ANSA). FT/ S0A QBXB (ANSA).