Da Uffizi a valvole 3D, le Storie di Risorgimento Digitale
(ANSA) - ROMA, 06 DIC - La scuola di "frontiera" di Castel Volturno, nel casertano, dove la Dad ha prodotto risultati eccezionali. L'intuizione (e la generosità) di Cristian Fracassi, l'ingegnere bresciano che nel pieno dell'emergenza, in appena otto ore, ha trovato il modo di stampare in 3D le valvole dei respiratori medici da applicare alle maschere da snorkeling, salvando chissà quante vite nel mondo. Ma anche l'intraprendenza di Matteo Proietti e Jacopo Gambuti, che da Roma hanno lanciato Daje Shop, il primo servizio di commercio elettronico di quartiere. Sono le "Storie di Risorgimento Digitale", la serie di 8 documentari al debutto su RaiPlay, per raccontare l'avventura di coloro che durante l'emergenza Covid-19 hanno superato le difficoltà cogliendo le opportunità offerte dal digitale. Un progetto nato dalla collaborazione tra Operazione Risorgimento Digitale (alleanza promossa da Tim e oltre 40 partner per superare il divario digitale tra diversi settori sociali e fasce generazionali nel Paese) e RaiPlay, in partnership tra TIM e RaiPlay con la collaborazione di Rai Pubblicità, per otto realtà pubbliche e private, piccole e grandi, ma che nelle tecnologie hanno trovato la via per "sopravvivere" e a volte anche anticipare il proprio futuro. Un racconto che si inserisce "nel solco di un'attenzione costante della Rai verso l'alfabetizzazione digitale", racconta la direttrice di RaiPlay Elena Capparelli, che a novembre festeggia "i 20 milioni di utenti registrati, con un + 4 milioni in un anno". Scritta da Riccardo Luna con Giovanni Amico, Valeria Anci e Gianpaolo Colletti per la regia di Simone Valentini, la serie è partita con una call pubblica ad aprile. Tra gli altri protagonisti, la Galleria degli Uffizi, l'iniziativa no-profit PC4U, l'app Nibol, Boosta dei Subsonica e Licia Fertz, l'influencer più anziana d'Italia. (ANSA).