E. League: basta il pari a Lisbona, Juve in semifinale
(ANSA) - LISBONA, 20 APR - Nel giorno della sentenza sul -15, il pareggio che proietta la Juventus in semifinale di Europa League: ai bianconeri basta l'1-1 ottenuto a Lisbona dopo l'1-0 di Torino, Allegri si troverà di fronte il Siviglia che ha travolto a sorpresa il Manchester United. La sfida in Portogallo sembrava in discesa con il gol in apertura di Rabiot, poi il pari di Edwards su rigore e qualche sofferenza di troppo hanno fatto tremare la Juve. Alla fine, però, la missione è compiuta. La strada in Europa League, altra porta per la Champions, e' ancora aperta. Allegri punta sul tridente, Di Maria, Vlahovic e Chiesa partono insieme anche se l'ex viola è più un esterno di centrocampo nel 3-5-1-1 che un attaccante del 3-4-3. L'altra sorpresa regalata dal tecnico è rappresentata da Miretti, preferito a Fagioli per affiancare Locatelli e Rabiot, e in difesa rilancia Alex Sandro nel terzetto brasiliano con Bremer e Danilo. In porta torna Szczesny, al rientro dopo i problemi fisici, con palpitazioni, che avevano fatto spaventare tutti nella gara d'andata. Amorim conferma nove undicesimi della squadra che ha perso a Torino, le novità sono Diomande che sostituisce St. Juste e Ugarte che torna dalla squalifica. Lo Sporting prova ad attaccare a testa bassa fin dalle prime battute, la Juve passa al primo corner: il pallone rimane in area, il più lesto a risolvere la mischia è Rabiot che al 9' realizza l'1-0 e il suo undicesimo gol stagionale. Il francese, però, è croce e delizia, perché una decina di minuti dopo atterra in area Ugarte nella stessa azione del palo colpito da Trincao e dal dischetto Edwards non sbaglia calciando centrale. I portoghesi si riportano a una rete dalla Juve e sono spinti dalla bolgia del José Alvalade, i bianconeri resistono anche se le prestazioni di Chiesa e Vlahovic sono decisamente sottotono. La ripresa comincia senza cambi, il serbo ha un'occasione enorme al 54' ma il cross di Cuadrado è leggermente alto e lui di testa non riesce ad indirizzare bene il pallone. Lo Sporting prova ad attaccare e la Juve si difende discretamente, ma al 71' Bremer alza bandiera bianca: il brasiliano si ferma per fastidi muscolari e lascia il posto a Gatti, Allegri utilizza lo slot per sostituire anche Miretti e Vlahovic per Pogba e Milik. I bianconeri devono risistemarsi dietro e rischiano tanto, Danilo 'buca' l'intervento ma per sua fortuna Esgaio calcia in curva da ottima posizione. Il tecnico prova ad alzare la sua Juve ma il baricentro dei suoi resta basso, Coates si trasforma in attaccante e si divora due grandi occasioni da pochi passi. Allegri può esultare per l'1-1, nel penultimo atto dell'Europa League ci sarà il doppio confronto contro il Siviglia. (ANSA).