Gb: Truss riunisce governo su energia, top team completato
(ANSA) - LONDRA, 07 SET - Nel suo primo giorno di lavoro la neo premier britannica Liz Truss dopo l'insediamento di ieri a Downing Street ha riunito il suo nuovo consiglio dei ministri che è stato completato nelle ultime ore con la nomina delle figure chiave. La riunione è incentrata sul completare i dettagli al mega piano contro il caro energia che prevede uno stanziamento multimiliardario, secondo i media fino a un massimo di 100 miliardi di sterline, per congelare le bollette delle famiglie britanniche in forte difficoltà. E' previsto un tetto di 2500 pound per l'esborso annuale da pagare per gas ed elettricità contro gli oltre 3500 previsti col rincaro in arrivo dal primo ottobre. Se la squadra dei ministri più importanti è pronta proseguono le nomine delle figure junior all'interno dell'esecutivo. Truss sta dando largo spazio, oltre che alle minoranze etniche, alle donne, mai così tante in una compagine di governo, ai suoi alleati più stretti e ai johnsoniani di ferro, come Jacob Rees-Mogg, neo promosso a ministro delle Attività produttive e incaricato ora del cruciale dossier energetico, ma anche a 5 degli ex rivali nella corsa alla leadership del partito conservatore, Suella Braverman (titolare degli Interni), Nadhim Zahawi (responsabile dell'Ufficio di Gabinetto e ministro per la lotta alle diseguaglianze), Penny Mordaunt (Leader of the House, quindi ministra incaricata per l'agenda della Camera dei Comuni), Kemi Badenoch (ministra per il Commercio internazionale), e Tom Tugendhat (viceministro degli Interni, responsabile per la sicurezza pubblica). La neo premier invece ha escluso del tutto dalle posizioni chiave l'ex cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak, suo rivale nella sfida finale a due per la guida dei Tory e del Regno Unito, e i suoi sostenitori salvo la cooptazione di Michael Ellis come Attorney General. L'esordio di Truss prevede più tardi il primo confronto con le opposizioni nel Question Time in cui si preannuncia uno scontro proprio sulla crisi del caro vita. (ANSA).