Giorgino, 'in XXI Secolo proviamo ad anticipare il futuro'
Giorgino, 'in XXI Secolo proviamo ad anticipare il futuro' Da lunedì al via il nuovo programma della seconda serata di Rai1 ROMA (ANSA) - ROMA, 15 NOV - "Questo programma è una scommessa. Nasce dal presupposto di voler raccontare l'attualità come si va a determinare in tutti i generi e sottogeneri, la politica, l'economia, la cultura, in un chiave prospettica diversa. Mettiamo insieme la forza della fattualità con la forza dell'anticipazione degli accadimenti, se non i più probabili, almeno quelli possibili". Così Francesco Giorgino ha delineato, in conferenza stampa a Viale Mazzini, lo spirito nel nuovo programma XXI Secolo, quando il presente diventa futuro, in onda ogni settimana da lunedì 20 novembre in seconda serata su Rai1. Giorgino non ha voluto svelare i primi ospiti, sottolineando che potrebbero cambiare in base alle esigenze dell'attualità, ma ha spiegato che la prima puntata andrà in onda subito dopo la partita di calcio Ucraina-Italia e che si proverà a mettere in correlazione il conflitto in Medio Oriente con quello in Ucraina. "Avremo due reportage molto interessanti - ha annunciato -: uno dal confine della Striscia di Gaza e un altro dall'Ucraina". La struttura della trasmissione è divisa in tre parti: la prima con un ospite politico o istituzionale, la seconda con un protagonista della realtà economica, la terza con un rappresentante del mondo della cultura, dello spettacolo o dello sport. Si partirà dall'esposizione di dati fattuali, che verranno illustrati settimanalmente dal professor Domenico Giordano. "Prima ci saranno i dati - ha sottolineato Giorgino - e poi verrà un esperto che in modo semplice risponderà ad alcune domande per far comprendere la complessità dei temi allo spettatore". "Con questo programma - ha detto il direttore dell'Approfondimento Rai, Paolo Corsini - si va completando l'offerta dell'approfondimento. La seconda serata del lunedì di Rai1 è uno spazio tradizionalmente occupato dall'approfondimento e, attraverso il dibattito e le indagini sul territorio, questo programma proverà a occuparsi di un futuro che è già presente: parliamo di IA, di nuovi modelli, di un mondo che si muove su confini sempre più labili. Quindi, vediamolo questo futuro che già c'è. Penso che sia un approfondimento interessante e chi meglio di Giorgino, volto noto di Rai1, poteva iniziare a farlo". (ANSA).