Harry per il secondo giorno alla Corte d'Appello di Londra
(ANSA) - ROMA, 09 APR - Il principe Harry è arrivato anche oggi alla Corte d'Appello di Londra per presenziare al secondo e ultimo giorno di udienza nel ricorso contro la decisione assunta a suo tempo dal ministero dell'Interno britannico (Home Office) di revocare a lui e alla sua famiglia il diritto automatico alla scorta di polizia durante le visite nel Regno Unito dopo la rinuncia al ruolo "attivo" di membro senior della Royal Family. Non è prevista una testimonianza del secondogenito di re Carlo III nell'udienza che si svolge in parte a porte chiuse, in quanto vengono trattati aspetti relativi alla sicurezza pubblica. Mentre il verdetto del tribunale verrà pronunciato in una data successiva. Il ritorno di Harry a Londra dagli Stati Uniti, dove vive con la moglie Meghan e i figli, è al centro di alcuni articoli sui tabloid del Regno, notoriamente ostili nei confronti del principe. Stando al Mail, il duca di Sussex con la sua presenza in un caso legale contro lo Stato britannico rappresentato dal ministero dell'Interno avrebbe "oscurato" la visita del padre Carlo III in Italia con la regina Camilla, mentre proprio oggi i due celebrano i loro 20 anni di matrimonio. Inoltre viene sottolineato come nella prima udienza si sia tornati a parlare dello storico quanto traumatico strappo dei duchi di Sussex dalla famiglia reale nel 2020 e del loro trasferimento negli Usa, con la legale di Harry che ha puntato il dito contro il trattamento "ingiustificato" del suo assistito, in pratica discriminato rispetto agli altri componenti della dinastia Windsor quando è stato privato della scorta automatica. Mentre il Sun si è concentrato sul fatto che il principe, arrivato nel Regno domenica scorsa, non abbia incontrato il sovrano prima della sua partenza per l'Italia, ricordando come padre e figlio non si vedano di persona da 14 mesi. (ANSA).