In Pakistan recuperati almeno 25 corpi dal treno attaccato

(ANSA) - ROMA, 13 MAR - In Pakistan i corpi di almeno 25 persone, tra cui 21 ostaggi uccisi in un attacco ferroviario con presa di ostaggi da parte di terroristi separatisti in Pakistan, sono stati recuperati da treno finora, mentre oggi sono previsti i primi funerali. Le forze di sicurezza affermano di aver liberato - in un blitz che è sfociato in un bagno di sangue - più di 340 passeggeri dei 450 che erano a bordo del treno Jaffar Express attaccato dai ribelli in una remota zona di montagna fra Quetta e Peshawar. Il bilancio finale delle vittime è ancora incerto: l'esercito afferma in una dichiarazione ufficiale che "21 ostaggi innocenti" e 4 soldati sono stati uccisi dai militanti nell'operazione di salvataggio. Un funzionario ferroviario del Beluchistan ha detto che i corpi di 25 persone sono stati trasportati in treno alla vicina città di Mach. "I deceduti sono stati identificati come 19 passeggeri militari, un poliziotto e un funzionario ferroviario, mentre quattro corpi devono ancora essere identificati", ha detto all'Afp il funzionario, che ha parlato in condizione di anonimato. In precedenza fonti militari pachistane avevano stimato il bilancio in 28 militari, 27 soldati fuori servizio, uccisi come ostaggi dai terroristi. Sul luogo è prevista una visita del primo ministro del Pakistan, Muhammad Shehbaz Sharif, che ha espresso in una dichiarazione "dolore e costernazione" per l'attacco terroristico. L'assalto è stato rivendicato dall'Esercito di liberazione del Beluchistan (Bla), uno dei numerosi gruppi separatisti che accusano il Pakistan e Paesi stranieri di saccheggiare le risorse naturali nel Beluchistan (ANSA).