L'Italia è un desiderio, 600 foto ne raccontano il paesaggio
(ANSA) - ROMA, 31 MAG - La penisola in tutta la sua complessità, il paesaggio, la società e le sue trasformazioni in quasi due secoli sono al centro delle oltre 600 opere del mosaico che compone, alle Scuderie del Quirinale, la mostra L'Italia è un Desiderio. Fotografie, Paesaggi e Visioni (1842-2022) a Roma dal 1 giugno al 3 settembre. Grazie alle straordinarie collezioni Alinari e Mufoco "le Scuderie riprendono la tradizione di dedicare un'importante mostra alla fotografia - spiega all'ANSA il presidente delle Scuderie Mario De Simoni - tradizione che ritorna alla grande oserei dire, perché è grande il tema e grandi sono le istituzioni coinvolte nel progetto ovvero Alinari e il Museo di fotografia contemporanea". Il tema, aggiunge, "è quello della trasformazione del paesaggio italiano dal 1842 al 2022, 180 anni di storia che sottolineano il valore di questo mezzo espressivo". Un arco temporale significativo nonché coincidente con la storia stessa dell'"invenzione maravigliosa", dagli albori ai giorni nostri. "È un viaggio nel tempo, un viaggio in Italia, un viaggio nella storia della fotografia dai primi dagherrotipi che sono di appena tre anni dopo la nascita della fotografia nel 1839 e si arriva fino all'intelligenza artificiale". La mostra è strutturata dunque secondo un percorso cronologico con al primo piano delle Scuderie del Quirinale le fotografie degli Archivi Alinari e al secondo piano, in continuità, le opere delle collezioni del Museo di Fotografia Contemporanea: dalla classicità alla sperimentazione. "Dal paesaggio del Grand Tour si passa al paesaggio urbano, dapprima l'elemento umano è marginale anche per motivi tecnici, perché non si potevano ritrarre soggetti in movimento, poi diventa via via più centrale. Dagli anni '50 e '60 la fotografia diventa indagine sociale". Percorso che non ha la pretesa ovviamente di essere esaustivo, ma che porta all'attenzione del pubblico alcuni dei più importanti fotografi italiani come Luigi Ghirri, Letizia Battaglia, Carla Cerati, Uliano Lucas, Federico Patellani, Mario Cresci, Franco Fontana, Mario Giacomelli, Gabriele Basilico, Giovanni Chiaramonte, Guido Guidi, Paola De Pietri, Fischli and Weiss, Francesco Jodice, Massimo Vitali, Thomas Struth. (ANSA).