Landini, autonomia è un attacco alla Costituzione

(ANSA) - NAPOLI, 10 LUG - "Oggi c'è un attacco esplicito alla Costituzione. Non a caso, l'autonomia differenziata, così come è stata costruita, mette in discussione i diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione. Pensare di avere tante politiche industriali, tante sanità, tante scuole diverse, vuol dire non applicare il famoso articolo 3 della Costituzione che dice che tutti i cittadini devono essere uguali, a prescindere da dove sono nati, dal sesso, e dice che è compito della Repubblica proprio rimuovere gli ostacoli che impediscono questa uguaglianza e la possibilità per le persone di potersi realizzare nel lavoro e nella vita". Così Maurizio Landini, a margine dell'assemblea generale della Filcams-Cgil. "La Cgil - ha precisato Landini - non è da sola, c'è un fronte molto ampio fatto di associazioni, sia laiche che cattoliche, fatto di organizzazioni sindacali, con noi e la Uil, di tante forze politiche e di tanti cittadini, intellettuali e personaggi della cultura e dello spettacolo. Io sono convinto che in questo momento noi stiamo rappresentando il pensiero della maggioranza di questo Paese. Dobbiamo portare a votare più di 25 milioni di persone, nelle recenti elezioni europee ha votato meno del 50 per cento, è evidente che c'è una crisi della democrazia nel nostro Paese e c'è una parte consistente che non si sente rappresentato da nessuno e sono quelli che stanno peggio. Vogliamo ridare la parola a quei cittadini". (ANSA).