Notte Taranta,Arisa testimonia attaccamento a proprie radici
(ANSA) - MELPIGNANO, 25 AGO - "L'identità è rispetto per se stessi, senza aderire a quello che va di moda. E io credo che la Notte della Taranta sia una delle testimonianze più importanti del mantenimento dell'identità e dell'orgoglio per le proprie radici". Lo ha detto Arisa, a margine della conferenza stampa a Melpignano, in provincia di Lecce, di presentazione dei dettagli del concerto di domani sera, di cui è superospite. "L'amore con cui le persone vengono a correggerti" nella pronuncia dei testi salentini "può sembrare una cosa così ma in realtà significa che ti vogliono far capire chi sono", ha aggiunto l'artista evidenziando che "la gente vuole che tu entri davvero nella sua cultura e questa è una cosa bellissima". "L'anno scorso - ha aggiunto - ho visto La Notte della Taranta sui social e ho detto: 'Mamma mia che spettacolo incredibile, quanto mi piacerebbe farlo'. Poi il destino mi ha portato qui". Arisa interpreterà Ferma Zitella che "ha un'atmosfera un po' più simile alle mie alle mie ballate sentimentali", ha specificato la cantante, e Lu Ruciu de lu mare, brano che "mi fa ribollire il sangue e che mi piace anche condividere con i ballerini: abbiamo lavorato tanto insieme la coreografa Francesca Romana Di Maio che è stata veramente incredibile". "Non prometto niente però mi impegnerò molto, ce la metterò tutta a costo di stramazzare al suolo", ha concluso. (ANSA).