Ordine di Malta, memorandum d'intesa con il Regno Unito

(ANSA) - ROMA, 09 OTT - Il Sovrano Militare Ordine di Malta e il Ministero degli Esteri, del Commonwealth e dello Sviluppo del Regno Unito hanno formalizzato un'importante partnership attraverso un Memorandum d'intesa. L'accordo, firmato oggi dal Gran Cancelliere dell'Ordine di Malta e dall'Ambasciatore del Regno Unito presso la Santa Sede - alla presenza del Gran Maestro dell'Ordine di Malta Fra' John Dunlap - "sottolinea l'impegno comune di entrambe le parti a collaborare negli sforzi umanitari, nella risposta alle emergenze e nello sviluppo internazionale", riferisce l'Ordine di Malta. "Sono certo che questo Memorandum non farà che rafforzare i già stretti legami di amicizia tra il Regno Unito e il Sovrano Ordine di Malta, fornendo nuove occasioni per lavorare insieme per il raggiungimento dei nostri obiettivi comuni" ha dichiarato il Gran Maestro. Il memorandum d'intesa delinea le aree di cooperazione volte a rafforzare il dialogo bilaterale su una serie di questioni critiche, tra cui la gestione delle crisi, l'assistenza umanitaria internazionale e la risposta ai disastri. Tra le principali aree di interesse figurano la salute pubblica, l'assistenza ai rifugiati, l'adattamento al clima e la cooperazione con i Paesi terzi nella fornitura di aiuti umanitari. "Sono certo che le nuove prospettive offerte da questo strumento innovativo, come il dialogo strutturale tra i nostri Ministeri degli Esteri, la designazione di Rappresentanti Ufficiali e la possibile realizzazione di attività umanitarie congiunte nei Paesi terzi, apriranno un nuovo capitolo nella storia delle relazioni di lunga data esistenti tra il Regno Unito e l'Ordine di Malta", ha dichiarato il Gran Cancelliere dell'Ordine di Malta, Riccardo Paternò di Montecupo. L'Ambasciatore del Regno Unito presso la Santa Sede Christopher Trott ha espresso il suo vivo apprezzamento per il Memorandum d'intesa firmato oggi e, in generale, per il lavoro dell'Ordine di Malta, riferendosi in particolare all'Ucraina e alla Terra Santa. (ANSA).