Porta a porta torna con il ministro Bianchi e il ct Mancini
(ANSA) - ROMA, 13 SET - "Ripartiamo con uno studio rinnovato, abbiamo più sedie e un ritorno parziale di pubblico. La sigla dopo 27 anni sarà ridotta, sarà sempre Via col vento, ma portata a 28 secondi dai 57 precedenti. Stiamo provando anche ad alleggerire i servizi rinnovando la grafica". Sono alcune delle novità annunciate da Bruno Vespa per la 27/a edizione di Porta a porta, al via da martedì 14 settembre in seconda serata su Rai 1 e in onda ogni martedì, mercoledì e giovedì. "Avremo spesso a confrontarsi con i politici una famiglia campione - rivela il conduttore -. Domani con il ministro Bianchi ci sarà una famiglia di Osimo, cattolica con tre figli, per parlare di smart working e dad. Ma avremo poi famiglie di diversa estrazione". Tra gli altri ospiti di domani il ct Roberto Mancini e il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli con le tre campionesse dei 100 metri a Tokyo Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Graziana Contrafatto. A seguire Giorgio Palù, presidente Aifa e esperto di virologia, a confrontarsi col professor Valentino Di Carlo che - come ha spiegato Vespa - "ha dubbi sul vaccino ed è contrario al green pass". "Noi abbiamo sempre fatto una campagna a favore del vaccino - ha spiegato Vespa - ma ospitiamo quella parte minoritaria che ha dubbi sul vaccino o non vuole il green pass per dare voce a tutti". "E' evidente che abbiamo scelto di non litigare in maniera vistosa nel programma, da noi non si urla per rispetto nei confronti degli spettatori - ha aggiunto -. E' vero che le urla spesso portano un 1% di share in più, ma noi preferiamo rinunciare". (ANSA).