Scuola: a Palermo si inaugura l'anno nel ricordo di Falcone
(ANSA) - PALERMO, 16 SET - La professoressa Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso dalla mafia e presidente della Fondazione Falcone, ha partecipato stamane all'inaugurazione dell'anno scolastico al Convitto nazionale di Palermo. Una manifestazione dal valore fortemente simbolico, visto che si tratta dell'istituto dove Giovanni Falcone studiò da adoloscente e che oggi è a lui intitolato. Nel corso della cerimonia, alla presenza di autorità civili, militari e religiose di associazioni di volontariato e del terzo settore, è stata inaugurata anche la mostra fotografica dell'ANSA "L'eredità di Falcone e Borsellino" che in occasione del trentennale delle stragi sarà ospitata in diverse scuole delle Sicilia. "E' per me una grande emozione tornare al Convitto nazionale - ha detto Maria Falcone - dove mio fratello cominciò i suoi studi. Il suo sogno fu quello di liberare la Sicilia e l'Italia dalla mafia, anche a costo di sacrificare la sua vita. Per questo invito voi studenti, come ha fatto Giovanni, a realizzare i vostri sogni, i vostri progetti e a ricordare quello che ha fatto anche per voi quel ragazzo al quale oggi è intitolata la scuola dove studiate". Subito dopo si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati agli studenti che quest'anno hanno raggiunto il traguardo della maturità, con un ideale passaggio di consegne alle matricole dell'istituto. "Abbiamo salutato i ragazzi che ci lasciano - ha spiegato la professoressa Concetta Giannino, rettore del Convitto Nazionale - attraverso un riconoscimento agli studenti che hanno completato il loro ciclo di istruzione superiore. Un modo per dare valore al percorso che hanno intrapreso insieme agli educatori del nostro istituto. La presenza di Maria Falcone e delle istituzioni costituisce uno stimolo ulteriore al nostro lavoro e ai nostri studenti proprio nel solco tracciato da Giovanni Falcone". (ANSA).