Simona Ventura, 'racconto gli ultimi 100 giorni di Pannella'
(ANSA) - ROMA, 23 NOV - L'uomo oltre il politico, un ritratto di Pannella attraverso immagini e audio inediti raccolti dal suo assistente degli ultimi 15 anni, Matteo Angioli. E' 'Marco inedito: dagli ultimi cento giorni di Marco Pannella', secondo documentario diretto da Simona ventura, che sarà presentato in anteprima Fuori Concorso nella sezione Ritratti e Paesaggi al 40/o Torino Film Festival mercoledì 30 novembre (alle 16.30 al Cinema Romano). Secondo lavoro di regia di Ventura - dopo Le 7 giornate di Bergamo - il documentario è stato realizzato a quattro mani con il suo compagno, Giovanni Terzi, che ne è ideatore e autore. La colonna sonora è un'opera originale di Saturnino Celani. La produzione è di Sive e VenturAcademy. Ad accompagnare il film al festival sarà presente la regista Simona Ventura. Nel 2016 Marco Pannella, in politica dal 1945, fondatore del Partito Radicale e guerriero in tante battaglie di libertà, decide di registrare in audio video gli ultimi 100 giorni della sua vita. Marco si fa aiutare da tre persone: Matteo Angioli, il suo assistente da 15 anni, Laura Harth, attivista radicale, e Mirella Parachini, compagna di una vita. Silvio Berlusconi, Vasco Rossi, Matteo Renzi, Franco Battiato, Renato Zero, Giorgio Napolitano, il Papa e tanti altri amici di Marco in quei 100 giorni ci sono stati e sono stati registrati. Con la regia di Simona Ventura, scritto da Giovanni Terzi, Francesco Boz, Matteo Angioli e Cecilia Keith, il documentario restituisce le parole e le emozioni inedite di quei momenti. "Attraverso i frammenti inediti degli ultimi 100 giorni di Marco Pannella -. spiega Simona Ventura - ho voluto trasmettere la passione con la quale ha vissuto tutta la sua vita. Il racconto è diviso in cinque capitoli: politica, religione, libertà, amore e vita. Ogni capitolo contiene un Marco inedito, un Marco che ho scoperto veramente solo durante la scrittura e il montaggio di questo documentario. Prima di cominciare avevo una domanda in testa: 'C'è differenza tra il Marco pubblico, quello della politica e delle lotte e il Marco più intimo?' Oggi sono convinta che la risposta sia no". (ANSA).