Stefania Sandrelli, amo Viareggio come me stessa, bellissima
(ANSA) - ROMA, 25 SET - "Amo Viareggio come me stessa, è una città bellissima, che ha una grande tradizione di cultura. Oggi ci sono difficoltà come accade altrove, dovute alla crisi del cinema, all'idea che con la cultura non si fanno i soldi, cosa sbagliatissima". Stefania Sandrelli tiene a precisare alcune dichiarazioni rese sabato sulla sua città, in occasione della conferenza stampa per l'apertura del Lucca film festival. "Non volevo criticare nessuno, nè la città nè chi l'amministra. Mi spiace solo che rispetto al passato abbiano chiuso alcune storiche sale cinematografiche e di teatro. Grande rispetto per il sindaco Giorgio Del Ghingaro, un amico che ha fatto un grande lavoro e che sta cercando di far rinascere Viareggio e non è facile, avendo avuto tanti problemi", legati al dissesto del Comune ereditato dalla precedente amministrazione e poi chiuso. Sandrelli si è detta poi "dispiaciuta che della lunga e impegnativa giornata" di sabato per l'apertura del Lucca film festival, che l'ha vista "impegnata, dopo la conferenza stampa del mattino, in una masteclass e poi in un'intervista serale col pubblico, dove ha spaziato da Giacomo Puccini al cinema" ciò che è rimasto sono state le sue parole su Viareggio": "C'è la sensazione - afferma l'attrice - di essere stata usata come pedina politica". (ANSA).