Stephen King testimone contro la vendita della sua casa editrice
(ANSA) - NEW YORK, 03 AGO - Il re dell'horror scende in campo contro la "sua" casa editrice: Stephen King ha testimoniato in tribunale a Washington contro la fusione del suo storico editore, Simon and Schuster, con il gigante del libro Penguin-Random House. "Sono qui perché penso che sia un male per la concorrenza", ha detto lo scrittore a proposito dell'acquisizione da 2,1 miliardi di dollari. King si è espresso in linea con il governo federale secondo cui la fusione danneggerebbe gli autori limitando il mercato dei manoscritti: "E' diventato sempre più difficile per gli scrittori trovare i fondi con cui pagarsi da vivere", ha detto. (ANSA).