The Gilded Age, per le serie in costume è sempre l'età dell'oro
(ANSA) - ROMA, 13 MAR - Per le serie in costume l'età dell'oro sembra non esaurirsi mai. Perché il pubblico si appassiona ancora oggi a period drama in cui dominano i meravigliosi abiti con i corsetti, le tavole imbandite, i balli sfarzosi o gli intrighi di palazzo? In fondo ancora cerchiamo o crediamo nelle favole, anche se poi le cronache ci raccontano come dietro ai sorrisi si siano sempre nascosti faide, tradimenti, guerre (anche se pronunciare questa parola sembra un sacrilegio irrispettoso). A dimostrarlo, il successo di serie come Bridgerton, tra le più viste su Netflix (i fan sono in fibrillazione per la seconda stagione, in arrivo dal 25 marzo), o delle saghe come The Crown (in arrivo la quinta stagione a novembre). Attesissimo anche il film Downton Abbey 2: Una Nuova Era: in sala dal 28 aprile, scritto dal premio Oscar Julian Fellowes e diretto da Simon Curtis, arriva dopo il grande successo della serie tv conclusasi nel 2015 con la sesta stagione e del lungometraggio del 2019. Ma ugualmente atteso il 21 marzo su Sky Serie, on demand su Sky e in streaming su Now, The Gilded Age, period drama targato Hbo. Già rinnovata per una seconda stagione, anche questa serie è firmata da sir Julian Fellowes che, dopo aver tratteggiato vizi e virtù della nobiltà inglese dei primi del '900 prima (Downton Abbey) e della prima metà dell''800 poi (Belgravia), ci trasporta ora nell'età dorata americana di fine diciannovesimo secolo, proprio al centro del conflitto tra tradizione e modernità. Se la tradizione è incarnata dall'intransigente e orgogliosa ereditiera Agnes van Rhijn, interpretata da Christine Baranski, spalleggiata dalla sorella Ada Brook (Cynthia Nixon), la modernità ha le appariscenti sembianze della ricchissima coppia borghese interpretata da Morgan Spector e Carrie Coon, appena trasferitasi in un nuovissimo e sfarzoso palazzo a pochi metri dalla storica dimora delle due sorelle. Nel mezzo sta la protagonista, che ha il volto di Louisa Jacobson Gummer, figlia minore di Meryl Streep: Marion Brook, la malcapitata nipote di Agnes e Ada che si ritroverà suo malgrado, insieme all'aspirante scrittrice Peggy Scott (Denée Benton), nel bel mezzo di una contesa tra le zie e i nuovi, rampanti vicini. (ANSA).