Chef Bertol svela i segreti della cucina regionale
Il libro in edicola con l’Adige da sabato 12 giugno per i nostri lettori e le nostre lettrici il nuovo volume dedicato ai piatti del Trentino Alto Adige con 40 ricette dagli antipasti al dessert
BOLZANO. La cucina del Trentino Alto Adige è un trionfo di sapori e di materie prime invidiabili. Mele, selvaggina, pesci d’acqua dolce, funghi, formaggi di malga, affettati pregiati sono i veri protagonisti del libro “La cucina del Trentino Alto Adige” che da domani, sabato 12 giugno, sarà in edicola con l’Adige (a 9.90 euro, più il prezzo del quotidiano).
Cristian Bertol, chef simbolo della nostra regione, racconterà questi ed altri ingredienti attraverso 40 ricette - splendide le fotografie della pubblicazione (Editoriale Programma) - che fondono assieme i sapori di un territorio unico. Accompagnerà, passo dopo passo, i lettori in un percorso alla scoperta dei piatti della tradizione: dagli antipasti ai dessert, in un viaggio dove la priorità assoluta va alla qualità e al gusto.
L’iniziativa editoriale è stata presentata ieri in redazione dallo chef e dal nostro direttore Alberto Faustini. Nel libro si spazia dalla zuppa di funghi in crosta di pasta sfoglia agli Schlutzkrapfen a base di spinaci e ricotta conditi con burro, nocciola e profumati all’erba cipollina. Dai tortelli di zucca con mostarda di miele della Val di Non al burro di malga e grana, dai classici canederli di rapa rossa ai “gnochi de patate crue di Ronzone con pancetta croccante e formaggio di alpeggio”.
Spettacolari pure i secondi: ci sono le ricette, ad esempio, dello “smacafam”, del gulash di finferli e del lombo di cervo marinato al Lauben London Dry Gin di Pasta Shop Merano con polenta di patate di Ronzone e macedonia di mele glassate. E cosa dire dei dolci? Lo chef insegnerà a preparare i krapfen, lo strudel alla tirolese, i canederli dolci e tanto altro.
«Ho cercato - spiega l’autore - di selezionare proposte alla portata anche di chi non ha particolare confidenza con i fornelli. Con questo libro ho realizzato un sogno, quello di provare a trasmettere il mio amore per la cucina a tutti. Non solo: far capire alla gente che cucinare è un modo per tirare fuori di sé le cose migliori e uno straordinario momento per rilassarsi».
Cristian Bertol, 47 anni, cucina dal 1984: comincia già a 11 anni, assieme al papà, che lo vuole al proprio fianco nella gestione del ristorante di famiglia. Inizia così la sua storia all’Orso Grigio di Ronzone. Studia in Trentino, ma presto amplia i suoi orizzonti fuori dalla regione, girando tra Europa e America e facendo esperienza con degli assi della cucina del calibro di Gualtiero Marchesi.
Chef stellato, è stato tra le altre cose ospite fisso al programma “La prova del cuoco” condotto da Antonella Clerici. Ora la sfida del libro con l’Adige. «È bello - afferma, con la sua simpatia contagiosa – che esca nel momento in cui il Trentino, come il resto d’Europa, si sta rialzando dopo l’incubo del Coronavirus. Per natura io sono un ottimista e guardo al futuro con grande fiducia. La rinascita partirà anche dalla tavola e, perché no?, da questa mia pubblicazione».
E, allora, cosa aspettate? Dal 12 giugno correte in edicola e poi mettetevi alla prova ai fornelli con il libro di chef Bertol.