È stata una grande emozione per molti l'eclissi di Sole. L'ombra della Luna ha coperto il disco del Sole, raggiungendo il culmine intorno alle 10.30.

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LA NOTIZIA

Oggi l'eclissi di sole saluterà l'equinozio di primavera ed anche in Trentino c'è una grande mobilitazione per poter ammirare al meglio il fenomeno. Se ne sono accorti sicuramente i negozi di ferramenta e di fotografia per le tante richieste di vetrini e pellicole per poter guardare l'eclissi in maniera sicura.

Non si vuole creare allarme, ma nel 1999 ci sono stati diversi casi di cecità «da osservazione eclissi solare». Da parte degli esperti sono infatti arrivate diverse istruzioni e la stessa Società oftalmologica Italiana (Soi) spiega che «l'intensità della luce solare è cosi forte che osservandola in maniera diretta senza le adeguate protezioni può colpire la macula, bruciando le cellulare rendendo l'individuo cieco».

A Trento, come detto, è stata una vera e propria rincorsa al «vetrino» o alla «pellicola» adatta. Per vedere l'eclissi in maniera sicura servono filtri speciali e certificati e non è sufficiente che siano colorati come non sono sufficienti gli occhiali da sole. Possono essere usate le maschere da saldatura classificate con valore 11 ma, secondo gli esperti, sarebbe meglio un valore 14 o superiore. «Avevamo degli schermi da saldatore - hanno spiegato i responsabili della ferramenta Franzinelli - con valore 11 e sono stati venditi tutti. Molte richieste sono arrivate anche dalle scuole».

L'utilizzo di queste maschere con valore 11 di protezione viene consigliato assieme agli occhiali da sole e per brevi periodi. A rilevare l'aumento di richieste anche la ferramenta Lorenzi. «Siamo stati costretti - hanno spiegato - a fare riordini a tempi record di vetrini e maschere da saldatore». Stessa situazione anche nei negozi di fotografia. «Abbiamo finito tutti i prodotti per vedere l'eclissi - ci dice Marco Zorzini del negozio "La Rotonda" - ed abbiamo perlopiù venduto filtri solari Mylar, un filtro certificato che non permettere di danneggiare l'occhio, sia come foglio A4 ma anche premontato per incastrarlo nei telescopi». Grande attenzione al fenomeno è arrivata anche da parte degli appassionati di fotografia. «Sono stati molto richiesti i filtri Nd - spiega - che hanno un colore grigio scuro».

Gli esperti sconsigliano l'uso di vecchie pellicole, lastre di radiografie e peggio ancora vetrini affumicati. Richieste ed informazioni sono arrivate ai negozi di occhiali. «Noi - ha spiegato ieri Giuseppe Pozzesi dell'ottica Gottardini - abbiamo deciso di non tenere alcun genere di vetrino perché è mancata l'informazione sulle precauzioni da prendere e perché dovevamo fare ordinativi elevati e non ne valeva la pena».

Alle Pedrolli di Gardolo, invece, il dirigente scolastico Stefano Kichner ha emesso una circolare per evitare che i bambini uscissero in cortile senza protezione. «Le insegnanti - ha spiegato - hanno provveduto ad acquistare dei vetrini adatti e gli alunni a gruppetti potranno vedere l'eclissi».