Il ministro Martina: «Siccità, stato di calamità in Trentino»
«Sono 11 al momento le Regioni che si apprestano a richiedere lo stato di calamità a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche (Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Marche, Lazio, Molise, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna e Provincia autonoma di Trento). Siamo pronti a rispondere con tempestività, assicurando l’attivazione degli strumenti del Fondo di solidarietà nazionale». Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina in audizione in commissione Ambiente alla Camera.
«L’attivazione degli strumenti del Fondo di solidarietà nazionale - ha sottolineato il ministro - attiva la sospensione dei mutui e il pagamento dei contributi assistenziali e previdenziali a carico delle imprese agricole danneggiate». E col decreto Mezzogiorno approvato ieri, ha ricordato Martina, «abbiamo esteso l’operatività del Fondo di solidarietà anche alle aziende colpite che avrebbero potuto sottoscrivere assicurazioni ma non l’hanno fatto, proprio tenendo conto dell’eccezionalità del fenomeno siccitoso».
«Siamo davanti - ha detto - a una delle situazioni più severe degli ultimi 10 anni. Le precipitazioni sono state inferiori alla media del 6% circa. Nei primi mesi del 2017 le temperature sopra la media (+3,2 gradi) associate ad una forte riduzione delle precipitazioni (-53% rispetto alla media dei precedenti mesi di giugno) hanno prodotto gravi danni alle colture: circa il 40-50% delle produzioni di cereali e una consistente riduzione della produzione di latte. Vanno impostaste politiche di forte concretezza sul tema del cambiamento climatico».