Nascono gli agrifashion: accessori moda di lana e barrique
L’agricoltura va in passerella, con gli occhiali tattili in lana di pecora pugliese, il jeans invecchiato nella paglia in Irpinia, e i papillon che uniscono la seta all’aromatico legno delle barrique dismesse dalle cantine toscane. Sono le novità «agrifashion» svelate a Roma da Coldiretti, al premio per l’innovazione Oscar Green, sostenuto da Campagna Amica, dopo una selezione tra 1.147 startup agricole di imprenditori con meno di 35 anni di età. Un inno alla creatività quello messo in mostra dai giovani finalisti, che danno prova sul come fare impresa attraverso l’ingegno e l’innovazione tecnologica.
In Lombardia, ad esempio, Martina Vicini riesce a proseguire gli studi universitari tenendo d’occhio, attraverso computer e smartphone, un centinaio di mucche della sua azienda zootecnica. A 16 anni, quando ha perso il papà, ha scelto di continuare l’attività di produzione lattiera in piena tradizione lombarda, strappando a fatica il consenso della madre. Oggi studia, peraltro con una media di voti altissima, e monitora dalla biblioteca il robot di mungitura. Ogni esemplare in stalla ha un nome di battesimo e la giovane imprenditrice vende alle vicine aziende casearie il latte vaccino prodotto ogni giorno.
«Puntare sul recupero degli scarti aziendali oggi è importantissimo», sottolinea la Coldiretti. Per questo, nella categoria «Fare rete», il premio è stato assegnato a Donato Mercadante della Puglia, perché ha saputo trasformare un rifiuto aziendale da smaltire a caro prezzo, la lana che non è più utilizzata per guanciali e materassi, in opportunità. Ed è così che in collaborazione col laboratorio «Pecore Attive», nascono pantofole, gomitoli colorati, porta vasetti, e occhiali alla moda.
Nella categoria «Crea» invece il premio è andato Stefano Chiesa che, nella culla del pomodoro in Lombardia, ha inventato una eco-vernice per imballaggi alimentari a base di polpa e passata. Anima il porto di Savona e la pescaturismo ligure Davide Busca, col take away di pesce azzurro cotto a bordo e servito in banchina. Dall’Abruzzo il sale spray, aromatizzato e iposodico, è l’idea imprenditoriale di Emanuele Grima, premiato nella categoria impresa 2.terra. Vincente nella categoria «We green» il jeans contadino del campano Vito Pagnotta. Fabiana Fassi della Puglia, prima nella categoria «Agri you», sta sperimentando il primo co-living contadino, ossia la coabitazione di diversi gruppi sociali provenienti da più parti del mondo nella stessa comunità.