Da una barca sul Garda alle vette ghiacciate La traversata delle Alpi con gli sci
Immmaginate di partire una mattina da Riva del Garda e di arrivare una sera a Trento, giusto in tempo per un aperitivo. Niente di eccezionale, no? Se però in mezzo ci mettete una traversata del Garda in barca, un numero imprecisato di saliscendi con gli sci sullo Stivo e sul Bondone e una discesa verso la città in mountain bike e lampada frontale, allora le cose cambiano.
Ed è proprio quello che hanno fatto un manipolo di coraggiosi che hanno partecipato alla prima tappa di tre giorni di una bellissima iniziativa a cavallo tra sport, storia e ambiente: la traversata del Tirolo storico con gli sci ai piedi, da Riva del Garda a Lienz, organizzata da Alessandro Beber, guida alpina della «Scuola di alpinismo e scialpinisno Mountime Outdoor Adventures».
Una traversata delle Alpi, da sud a nord, nel territorio di quello che fu il Tirolo asburgico, per trecento chilometri suddivisi in 7 appuntamenti per altrettanti fine settimana, 21 giornate in tutto, con un percorso di difficoltà crescente, dal «fiordo» del lago di Garda fino ai ghiacciai del Grossglockner attraverso valli e montagne del Lagorai prima e delle Dolomiti poi.
La prima tappa si è svolta dal 12 al 14 gennaio scorsi: partenza da Riva in barca a vela, sbarco a Malcesine e, scesi dall’Altissimo, con le e-bike per arrivare fino a Santa Barbara. Da qui la salita al rifugio Stivo e il successivo crinale del Bondone-Stivo fino alla cresta del Cornetto per scendere alle Viote e a Trento.
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I primi tre giorni sono stati documentati con un video, che vi proponiamo insieme a una ricca e dettagliata photogallery firmata dal fotografo e reporter Umberto Isman.